Lacco Ameno, “consultazioni” in vista dell’adozione del Puc
Domenico De Siano e Carmine Monti convocati dal Commissario prefettizio: aperta la fase di pubblicità e di partecipazione pubblica per il Piano urbanistico comunale
Il senatore Domenico De Siano e l’ex sindaco di Lacco Ameno Carmine Monti sono stati convocati per stamane al Municipio di Piazza Santa Restituta. Oggetto dell’incontro col Commissario Prefettizio Simonetta Calcaterra è la recente approvazione del preliminare del Piano urbanistico Comunale, preparato dallo studio tecnico “Oliviero”, di Ercolano. I tempi stringono, e dopo l’ok al preliminare (arrivato a pochi giorni dal termine del 20 gennaio, limite entro cui la Regione aveva diffidato l’ente all’approvazione), adesso ci sono tre mesi per arrivare alla definitiva adozione dell’importantissimo strumento urbanistico.
Adozione che dunque, a scanso di imprevisti, dovrebbe arrivare in regime di Commissariamento, visto che dallo scorso ottobre il Comune è senza un consiglio, una giunta e un sindaco in carica. Una situazione forse non proprio ideale per mettere mano a un documento programmatico col quale andrà gestito il territorio comunale e tutte le attività di trasformazione urbana. Dunque, uno strumento che influenzerà direttamente il futuro del paese a vari livelli e sotto vari punti di vista, la cui adozione capita in un momento delicato come quello post-sisma, che lo rende fondamentale in ottica di ricostruzione per la parte alta del paese: il Fango è stato infatti fortemente colpito dalla scossa del 21 agosto 2017, ed è necessario “immaginare” concretamente quale dovrà essere l’aspetto e la struttura della rinascita di quella zona. Il Preliminare del Piano, visionabile sull’albo pretorio del Comune, si compone innanzitutto di un Quadro conoscitivo, comprendente una relazione iniziale, la carta della pianificazione sovraordinata, la carta della strumentazione urbanistica vigente, la carta delle risorse, la carta dei vincoli, l’articolazione funzionale del territorio e la carta delle infrastrutture a rete.
Il secondo documento consultabile è il Documento strategico, composto da una relazione tecnico-progettuale, dagli schemi direttori di piano,dalla “vision” per la realizzazione dell’infrastruttura verde e dallo scenario di progetto. Infine, la Valutazione ambientale strategica col rapporto ambientale preliminare. La “convocazione” odierna dei due esponenti politici segna in ogni caso l’inizio della necessaria fase di pubblicità e partecipazione pubblica. Andranno consultati soggetti competenti in materia ambientale, come associazioni locali operanti in ambito sociale, culturale e ambientale, affinché il documento che in primavera vedrà la luce sia il più possibile aderente alle reali esigenze, attuali e future, della cittadinanza. Per qualche ora, dunque, De Siano e Monti lasceranno da parte il “cantiere aperto” lanciato a inizio mese per varare la formazione politica che concorrerà alle elezioni comunali, e occuparsi del preliminare approvato meno di una settimana fa.