A circa due mesi dall’ultima assemblea cittadina, svoltasi una settimana prima di Natale, a Lacco Ameno sembra ormai prossima la convocazione di un nuovo consiglio comunale. Non c’è ancora l’ufficialità, ma da quanto si apprende da fonti vicine all’amministrazione il civico consesso potrebbe essere fissato a fine mese o comunque ai primi di marzo. Tra i punti all’ordine del giorno ci sarà sicuramente il bilancio preventivo per l’esercizio in corso, ma anche l’avviso pubblico per il piano parcheggi nell’ambito del progetto di riduzione del traffico. uno dei maggiori pallini di Giacomo Pascale, quello della mobilità sostenibile. Sin dal suo insediamento il primo cittadino di Lacco Ameno si è fatto promotore della redazione di un progetto esecutivo, per ridisegnare il volto del paese e liberarlo dalle lunghe file di auto in sosta. Per raggiungere l’obiettivo, il primo passo sarà l’individuazione di alcune aree pubbliche e private.
A suo tempo sono stati localizzati alcuni spazi disponibili su terreni esterni alla “cintura” di Lacco Ameno, come la Circumvallazione, Mezzavia, il Fango, la zona della 167. L’intento è quello di stipulare convenzioni con i privati affinché queste aree vengano destinate a parcheggio. La fase successiva sarebbe quella di mettere “in rete” tali aree di parcheggio, collegandole tra loro con una navetta. A quanto si apprende il consiglio comunale dovrebbe essere contestualmente chiamato anche a deliberare sulla ricognizione del patrimonio immobiliare dell’ente per il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, col quale il Consiglio Comunale individua i beni immobili ed i diritti reali immobiliari da alienare. Nel piano vengono individuati i beni immobili non strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali dell’ente, suscettibili di dismissione. Inseriti nel piano delle alienazioni, vengono classificati nel patrimonio disponibile per poi predisporne espressamente la destinazione urbanistica.
Con ogni probabilità, ci saranno comunque anche altri punti all’ordine del giorno. Intanto, ieri presso il Municipio di Lacco Ameno si è proceduto alla lettura delle manifestazioni d’interesse nell’ambito della selezione dei tecnici per «i servizi di progettazione, di fattibilità tecnico economica, definitiva ed esecutiva per il ripascimento e la manutenzione pluriennale delle spiagge, nonché per la difesa dei litorali dell’isola d’Ischia». Sono tredici gli studi professionali che hanno inviato la loro manifestazione d’interesse al Comune di Lacco Ameno, che ricopre il ruolo di ente capofila nel progetto di ripascimento degli arenili. La settimana prossima si dovrebbe procedere agli inviti per la procedura ristretta. Sul fronte dell’emergenza sisma-infine, tra ieri e oggi il Consiglio dei Ministri dovrebbe finalmente aver preso visione delle richieste che i Comuni di Lacco e Casamicciola hanno esposto alla Protezione Civile alcune settimane fa, che le ha elaborate per poi recapitarle alla Presidenza del Consiglio.