Lacco Ameno, baby muschilli devastano il corso

Una banda di giovinastri, bambini più che ragazzini, che devastano il corso di Lacco Ameno e in particolare le attività commerciali. È ciò che si vede nel video ripreso da alcune videocamere di sorveglianza, che documentano quello che i cosiddetti “muschilli” hanno messo in atto all’esterno del noto ristorante “Terra Madre”.

Il video è stato postato da Carla Sirabella, accompagnato da un eloquente commento: «Mi chiedo come si possa lavorare in queste condizioni! Non è la prima notte, e purtroppo non sarà l’ultima.. Danni ogni santa notte! Ragazzini imbecilli, figli di genitori ancora più imbecilli che, oltre a non insegnare l’educazione ed il rispetto altrui, li lasciano girovagare in piena notte a fare i vandali! Vergognatevi!». Le persone ritratte nel video sono delle ragazzine, che afferrano tavoli e sedie all’esterno del locale per poi gettarli in terra. Un atto completamente gratuito, commesso non si sa per qualche motivo. Inoltre, anche alcuni residenti nelle abitazioni vicine si sono lamentati per il fracasso e il continuo via vai che è durato fino alle prime luci dell’alba. Non sono gli unici casi: altri negozi sul Corso hanno lamentato danneggiamenti, ad esempio alle vetrate.

Impossibile quindi non condividere le legittime lamentele di fronte all’imperversare notturno di questi sciami di ragazzi che all’occorrenza spesso e volentieri si trasformano in teppistelli pronti a danneggiare le varie attività commerciali che operano sul corso. Purtroppo quello dei piccoli vandali notturni è un problema ricorrente nelle notti estive isolane, come dimostra la cronaca: dalle strade secondarie dei rioni casamicciolesi ai vicoli della Mandra a Ischia, è lunghissima la lista degli episodi simili, e Lacco Ameno non fa certo eccezione.

Fino all’alba, in questo periodo di massimo afflusso turistico, la strada si popola di gruppi di ragazzini che imperversano, persino con estemporanee partite di calcio sulla strada, con gli ingressi delle abitazioni e le saracinesche dei negozi che fungono da “rete”: facile immaginare le dannosissime conseguenze in caso di “gol”. Si potrebbe definirle “ragazzate” e nulla più, ma purtroppo così non è: oltre al disagio per gli abitanti e per i clienti di alberghi e pensioni, costretti a notti in bianco dal prevedibile frastuono, ci si può imbattere spesso in veri e propri teppisti in erba. Gli esercizi commerciali probabilmente sopportano i disagi più rilevanti, compresi gli atti di vandalismo: come si è visto nel video diventato in breve virale, non è infrequente il caso in cui sedie, tavoli e altre suppellettili facenti parte della necessaria dotazione dei locali lungo il corso, la mattina successiva vengano poi ritrovati danneggiati o sparsi sulla strada, o addirittura portati nella piazza principale del Paese, dove evidentemente i teppistelli preferiscono indire comode “riunioni”.

Un gruppo di commercianti, nel tentativo di arginare il fenomeno, qualche anno fa arrivò a ingaggiare una guardia giurata per pattugliare in certe ore la zona ma, in una situazione come quella descritta, tale mossa risultò un palliativo praticamente inutile, visto il menefreghismo di molti dei soggetti in questione, che trasformano la strada in un improprio parco-divertimenti, dove anche molti residenti hanno timore ad avventurarsi in quelle ore. La situazione probabilmente non muterà né migliorerà nei prossimi giorni, con l’imminente ricorrenza ferragostana. Tuttavia c’è da augurarsi che l’amministrazione si adoperi quanto prima per prendere le adeguate contromisure affinché tali fenomeni di disturbo della quiete pubblica non si ripetano, visti i danni che senza dubbio arrecano, proprio durante il culmine della stagione turistica. Un comune a vocazione eminentemente turistica, come sicuramente è Lacco Ameno, non può trascurare troppo a lungo un’esigenza indispensabile come quella di assicurare l’ordine e la tranquillità ai residenti, agli esercenti commerciali e ai turisti desiderosi di vacanze realmente “amene”.