Lacco Ameno, al via il concorso per istruttore amministrativo
Ieri gli scritti: di mattina la prova a quiz affrontata soltanto da 11 candidati sui 26 ammessi. In sette sono riusciti a superarla, per poi sostenere nel pomeriggio la prova teorico-pratica. I colloqui orali conclusivi fissati al 27 febbraio
Concorso per pochi intimi ieri alla Torre dell’Orologio di Piazza Santa Restituta. Erano infatti in programma le prove scritte nell’ambito della procedura selettiva, per titoli ed esami, per la copertura a tempo pieno e indeterminato di un posto di Istruttore Amministrativo, categoria D. Di mattina si è svolta la prima prova, consistente in un test a risposta multipla.
Soltanto 26 erano state le candidature ammesse a sostenere le prove scritte, un numero di per sé piuttosto basso, al punto che la Commissione ha potuto evitare di allestire una prova pre-selettiva per determinare una prima scrematura. Eppure ieri mattina nella Sala Consiliare del Municipio di Lacco Ameno, dove erano stati sistemati i banchi per i concorrenti, si sono presentati ancora meno concorrenti: soltanto 11 hanno affrontato la prima prova, trenta minuti a disposizione per trenta domande con tripla risposta. La solita trafila, con le spiegazioni della commissione e poi via al cronometro: mezz’ora secca per rispondere ai quesiti che spaziavano sulle varie materie citate nel bando. Al termine, dopo la consegna dei moduli, riempiti annerendo una fra le tre alternative come avveniva nella vecchia schedina del totocalcio, i candidati sono rimasti ad attendere pochi minuti per visionare i risultati di questa prima prova, che sono stati affissi una ventina di minuti dopo: sono stati sette i candidati che hanno superato il punteggio minimo prescritto (21/30) per guadagnarsi l’accesso alla prova teorico-pratica, in programma poche ore dopo. L’avvocato Lucrezia Galano, già in forza al Comune del Fungo come responsabile affari legali, ha conseguito il miglior punteggio con 27. Poi Iolanda Baldino, Mariangela Avitabile, Annamaria Amalfitano a quota 25, Diego Stoppiello 24, Marianna Ciaramaglia ed Emilio Polizio 22. Sono rimasti esclusi gli altri candidati: Francesco Ferrandino, Elisabetta Di Iorio, Gabriele De Luca e Sonia Esposito.
Alle 15.00 del pomeriggio i sette “superstiti” hanno affrontato la seconda prova. In verità si era provato ad anticipare l’ora di inizio di tale prova, a causa del maltempo che ha messo in forse numerose corse dei collegamenti marittimi, ma non si è trovato un accordo coi candidati e le loro esigenze, così il programma è rimasto invariato. La prova pomeridiana è consistita nello svolgimento di un atto o di un provvedimento, e si è protratta fino al tardo pomeriggio.
Nei prossimi giorni, la commissione dovrà procedere alla valutazione dei titoli (di studio e di servizio) dei vari candidati, prima di iniziare la correzione degli elaborati. Anche in questo caso, soltanto chi avrà raggiunto almeno la valutazione di 21/30 potrà sostenere la prova orale finale, che verterà su una serie di materie: ordinamento istituzionale, finanziario, contabile delle autonomie locali; elementi di diritto costituzionale e di diritto amministrativo, principi, strumenti, regole e istituti dell’attività amministrativa; elementi di diritto civile, di diritto penale e procedura penale, con particolare riferimento ai reati contro la P.A.; disciplina del rapporto contrattuale di pubblico impiego e regime di responsabilità dei dipendenti in generale; codice di comportamento dei dipendenti pubblici; normativa sull’affidamento di contratti pubblici di forniture, servizi e lavori; conoscenza della lingua inglese; conoscenza dell’uso delle apparecchiature informatiche e delle applicazioni più diffuse; normativa in materia di privacy, trasparenza, di accesso civico e accesso generalizzato.
La valutazione dei titoli, per i quali la Commissione dispone di dieci punti, sarà effettuata dopo la seconda prova scritta, ma prima che si proceda alla correzione degli elaborati. La conclusiva prova orale è stata fissata per il 27 febbraio alle ore 12.00, ancora nella Sala consiliare di Piazza Santa Restituta. Il punteggio finale sarà dato dalla media dei voti conseguiti nelle due prove scritte, a cui si sommerà il voto conseguito nella prova orale e il punteggio ottenuto per i titoli. La graduatoria di merito sarà formata secondo la votazione riportata da ciascun candidato, con osservanza, a parità di punteggio, dei titoli di preferenza e precedenza previsti dal vigente regolamento comunale per l’accesso agli impieghi. In caso di ulteriore parità, sarà preferito il candidato più giovane di età. Tale graduatoria finale, oltre a individuare il soggetto da assumere immediatamente nelle file dell’organico, avrà una validità di tre anni: sarà dunque utilizzabile a scorrimento anche da altri enti, che potranno attingervi per assumere eventuali nuove unità.