La Virtus Libera riparte da mister Raffaele Di Costanzo

Punto fermo, da cui ripartire, è mister Raffaele Di Costanzo che alla sua prima stagione, messo al timone della squadra dopo sei sconfitte e un pareggio, è riuscito nell’impresa di condurre la Virtus alla finale per la promozione in A2, persa contro il Belluno. Quest’anno, nonostante una serie importante di infortuni e nuovi innesti, che non hanno rappresentato quell’importante valore aggiunto, ha condotto la Virtus ad un passo dai playoff. Il direttore generale Giuseppe Caruso fa il punto della situazione: “ripartiamo da dove avevamo cominciato, con mister Raffaele Di Costanzo al centro del progetto. La società ha deciso di dare “carta bianca” all’allenatore per scegliere i profili che riterrà più adeguati al suo modulo di gioco, senza alcun suggerimento societario che, nelle realtà come le nostre, spesso avviene. Ci si concentrerà sul creare una squadra solida, tecnicamente, tatticamente e mentalmente adeguata alla categoria, mettendo da parte personalismi che non fanno bene a nessuna realtà sportiva e tantomeno alla nostra. Il mister ha già dettato le linee guida per affrontare la prossima stagione e ha evidenziato che si lavorerà tanto sul settore giovanile, in cui già adesso lui vede profili interessanti per il presente e per il futuro”.

Il direttore sportivo Vito Iacono nel fare il punto della stagione appena trascorsa, rappresenta gli errori commessi nella scelta di profili che hanno dato poco o nulla alla Virtus “faccio mea culpa, come responsabile del mercato, per aver fatto sbarcare ad Ischia giocatori che non erano in condizione o che non erano pronti per affrontare un campionato di alta classifica. Grazie ai miei numerosi e importanti contatti a livello nazionale e non, proverò a mettere a disposizione di mister Di Costanzo giocatori di assoluto valore”. Il Presidente Francesco Castaldi parla di “una stagione da cui ci aspettavamo molto di più, ma soprattutto a causa di acquisiti sbagliati ed infortuni non siamo riusciti a mantenere le attese. Ma siamo già al lavoro per costruire la prossima stagione con acquisti che diano un valore aggiunto alla squadra, coscienti che nessuno ha il posto già prenotato. Al centro del progetto non abbiamo avuto esitazioni nel confermare mister Raffaele Di Costanzo”.

Anche l’altro Presidente Gigi Mattera è sulla stessa linea “Mister Di Costanzo deve essere messo in condizione di creare una squadra a sua immagine e somiglianza, con giocatori che siano allineati rispetto alle scelte tecniche del mister e che abbiano voglia di mettersi in discussione, pronti ad aiutare il compagno di squadra in ogni occasione. Stagione difficile sotto diversi punti di vista, che non ci hanno consentito di raggiungere quei risultati che ad inizio stagione sembravano alla nostra portata. Altro elemento fondamentale è la crescita esponenziale della società che, nel fare tesoro degli errori commessi, ha riorganizzato il suo organico con figure centrali e nevralgiche intorno a cui ruoterà l’intera realtà Virtus. Tra questi il direttore generale Giuseppe Caruso che, con la sua esperienza nella gestione di realtà sportive, sarà il punto di riferimento di tutta la società. Poi ci sarà il direttore tecnico Aldo Marena, ormai divenuto un punto fermo della Virtus, che farà da collante tra la squadra e la società. Poi il team manager Mario Sasso, pedina fondamentale per tutta l’organizzazione societaria, in grado di mantenere gli equilibri anche nei momenti più difficili. Infine la nostra punta di diamante il direttore sportivo Vito Iacono che con la sua esperienza ed i suoi importanti contatti metterà a disposizione del mister i profili che quest’ultimo riterrà più idonei”.