LA TESTIMONIANZA Ischia, strade killer anche per i turisti
Un’altra testimonianza dei pericoli che a ogni minuto si corrono sulle strade della nostra isola. Stavolta si tratta della brutta esperienza vissuta da una coppia di turisti, che si sono rivolti successivamente al Comitato “La Strada del Buonsenso”, il quale ha poi diffuso il racconto: «Buongiorno, vi seguo da qualche giorno perché mi trovo in un letto immobilizzata (con la rottura del bacino in due punti ed escoriazioni e traumi vari) ormai da qualche giorno, a causa di un incidente ad Ischia, esattamente a Forio il 26 giugno. Siamo rimasti coinvolti nell’incidente io e mio marito (anche lui ha riportato la rottura di una costola, lussazione a una spalla ed escoriazioni varie), eravamo su un motorino preso a noleggio e ad un certo punto un altro motorino da dietro ci ha urtato facendoci cadere rovinosamente a terra. Il tipo pareva anche un po’ alterato, continuava a tirarmi per le braccia mentre io gridavo di lasciarmi per terra perché capivo la gravità del trauma. Non potrò rientrare a Milano fino alla fine del mese (se tutto va bene) ma vi scrivo tutto ciò perché dovete continuare con questa battaglia di sensibilizzazione. Manca l’educazione civica, le strade sono piene di buche e avvallamenti, le segnaletiche sono inesistenti, ma come si fa… Poi trovi il pazzo incosciente di turno e ti ritrovi in un letto a mille chilometri da casa. Continuate la vostra battaglia, salvate le vite! La vita è diventato un optional. Scusatemi lo sfogo, grazie». A margine della testimonianza della turista vittima dell’incidente stradale che le sta cagionando serie preoccupazioni, il Comitato ha commentato rivolgendosi direttamente alla nostra ospite: «Perdonaci per il nostro modo di stare per strada, per le buche e per l’insufficiente segnaletica. Noi ce la stiamo mettendo tutta per un’Isola un tantino più ordinata. Tantissimi auguri di pronta guarigione».