POLITICA
La scalata in Europa tappa per tappa
- Giuseppe Ferrandino nasce a Ischia il 21 marzo 1963 da Eleonora Delfine e Giovan Giuseppe Ferrandino. Laureato in ingegneria all’Università degli Studi di Napoli Federico II, è padre di tre figli.
- Inizia la sua carriera politica nel 1993, come consigliere comunale di Casamicciola Terme nelle liste della Democrazia Cristiana.
- Nel 2001 viene nominato assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Casamicciola Terme.
- Nel 2002 si candida a sindaco di Casamicciola con la lista civica “Rinascita per Casamicciola”. Viene eletto con il 45,45% dei voti, diventando sindaco a 39 anni.
- Ad aprile del 2007, con la riconferma pressoché certa per un secondo mandato, si dimette da sindaco di Casamicciola e presenta la propria candidatura a sindaco di Ischia alla guida della coalizione di centro-sinistra. Nonostante la concorrenza di altre tre coalizioni, Ferrandino vince al primo turno con il 55,25% delle preferenze.
- Nel giugno del 2009 si candida alle elezioni provinciali. Viene eletto nelle liste del Partito Democratico, sedendo all’opposizione della maggioranza guidata da Luigi Cesaro. Intanto, riesce a completare il mandato da sindaco di Ischia, interrompendo l’instabilità amministrativa che aveva contraddistinto i 20 anni precedenti e nel 2012 viene riconfermato alla guida del comune principale dell’isola con il 70,6% delle preferenze.
- Nel 2012 viene eletto membro dell’assemblea nazionale del Partito Democratico.
- Nel 2014 si candida alle elezioni europee con il Partito Democratico nella circoscrizione Italia Meridionale. Raccoglierà circa 83mila preferenze, settimo nella lista del Partito Democratico e primo dei non eletti.
- Nel 2015 viene nominato presidente dell’Anci Campania, succedendo a Francesco Paolo Iannuzzi.
- Nel giugno del 2017 completa il suo secondo mandato da sindaco di Ischia.
- Il 17 aprile 2018 si insedia al Parlamento Europeo subentrando a Gianni Pittella.
- Alle elezioni europee del 26 maggio 2019 è il secondo eletto nel Partito Democratico dietro al capolista Roberti.