LA RIFLESSIONE Se il bradisismo “spaventa” anche Procida
Abbiamo avvertito le ultime scosse di terremoto anche su Procida qualche ora fa e si paventano ripercussioni sui collegamenti marittimi con Pozzuoli.
La pendenza delle rampe di accesso ai traghetti rende complicate le operazioni di imbarco e sbarco. Da qui, ogni anno, transitano più di un milione di passeggeri e oltre 300 mila veicoli. Mezzi e auto che garantiscono il trasporto sulle isole di Ischia e di Procida.
Il bradisismo ha causato l’innalzamento della banchina. E così, raccolte le preoccupazioni degli armatori, il comandante della Capitaneria, Russo, ha scritto al prefetto. Ha chiesto un incontro e ha ipotizzato possibili limitazioni ai collegamenti marittimi, in mancanza di lavori urgenti.
L’Osservatorio Vesuviano, alla stazione di Rione Terra, ha rilevato un sollevamento del suolo di 24 centimetri e mezzo da gennaio 2023, 6,5 nell’anno in corso. “Una circostanza – segnala la capitaneria – che rischia di generare interferenze anche con la gestione delle emergenze”. Oltre che con logistica e turismo nel quotidiano.
La situazione è preoccupante e richiede un intervento immediato per garantire la sicurezza dei trasporti marittimi e l’economia delle isole.