Prime reazioni e commenti alla fine della Sperimentazione del nuovo piano traffico di Forio che tanto ha fatto discutere per le limitazioni e le regolamentazioni afferenti Monterone e Via Spinavola. «Grande vittoria de popolo di Forio che si è dimostrato compatto unito e deciso nel contrastare le decisioni dei rabdomanti del piano traffico di Forio, costringendo con una assurda e pericolosa sperimentazione tutti i cittadini ed utenti a patire gravi disagi. Tutti e non solo Monterone e ViaSpinavola che l’hanno subita direttamente, facendo da cavia. Finalmente grazie alla nostra giusta protesta ed al sostegno di 300 firmatari alla nostra petizione che ha sollevato la questione rimarcano danni ed errori, il senso unico e il piano traffico è stato fermato. Questa è una nostra grande vittoria» cosi Peppe D’Ambra cittadino foriano storico giornalista e radicale, tra i più accesi contestatori del Piano Traffico di Forio e dei “divieti” di Monterone ha commentato la fine dell’odiato sistema di regolamentazione entrato in vigore la sciolta estate nel territorio turrita. Flash mob, petizioni, accessi in municipio al consiglio comunale per testimoniare il dissenso è tante altre insaziate di cui i promotori come D’Ambra, vanno fieri. Non sono mancate le tensioni sociali e le prese di posizioni sulla questione che ha dato più di un grattacapo al governo locale.
Dal 1° novembre l’ Ordinanza n.163, con cui il Comandante della Polizia Locale del Comune di Forio aveva prorogato in via sperimentale sino al 31.10.2023, il senso unico di marcia nel tratto da Piazza Maria SS. Immacolata e sino all’ingresso del Rione Umberto I, in direzione di quest’ultimo, nella fascia oraria 17.00 – 21.00, rimanendo invariato il doppio senso di circolazione per la restante fascia oraria giornaliera ha cessato la sua validità. Per i contestatori si tratta di una importante affermazione e la mancata proroga del dispositivo ne sarebbe la testimonianza.