L’Avvocato Luciano Venia Promotore della Iniziativa GARANTE DEL TURISMO ha chiesto al Presidente della Commissione Europea Ursula Von der Lyen ed al Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni di proclamare il 2024 ANNO DEL TURISMO DELLA PACE cioè orientato al dialogo tra le Nazioni e alla concordia dei Popoli. Il 2024 deve essere nelle nostre speranze e nelle nostre azioni concrete – scrive il promotore del GARANTE DEL TURISMO – l’anno della pace, del dialogo e della distensione.
Il Turismo è la realizzazione dell’ideale platonico affrescato nella insuperata “Repubblica” ed è quindi un fenomeno che si accresce sempre più non solo in termini quantitativi ma innescando e perfezionando cicli di qualità. La circolazione serena e ordinata per ogni paese di donne ed uomini di tutti i continenti è la vittoria della ragione e della felice comunione degli esseri umani chiamati a superare i pesi delle superstizioni e dei rancori per vivere degnamente una esistenza completa, nella quale l’Uomo diventa quello che è anche mediante molteplici esperienze turistiche. E’ l’incontro fondamentale delle Nazioni. Spiega l’Avv. Luciano Venia: Visitare mondi specifici, conoscere tradizioni lontane o differenti reca nuovo valore all’individuo; ed il beneficio di questa osmosi si riverbera nelle comunità di accoglienza e torna come eco, come impulso e come ricordo alle comunità di origine dei viaggiatori. Con estrema chiarezza l’Avv. Venia precisa che “Il Turismo è il grande segno della Pace, rimedio formidabile alle divisioni tra i popoli perchè contiene, esalta e valorizza le diversità dei luoghi, dei modi e delle tradizioni.” Ed ancora “Il Turismo rende l’Uomo abitatore del cosmo ed audace navigatore dei cieli, dei mari e della terra e indomito cercatore di bellezza.” In conclusione è scritto nella Proposta che “ Il Turismo è una vela che spinge gli Spiriti a unirsi e a completarsi perseguendo i più avanzati traguardi sociali nel segno della Concordia e della Pace. Sia dunque celebrato il 2024 come Anno Turistico della Pace e del Dialogo tra i Popoli.
