LA POLEMICA Trani: «Si ignora il grido di dolore dei lavoratori»
“Come fa l’Amministrazione di Ischia a rimanere insensibile all’urlo di dolore di cittadini rimasti senza lavoro? Come fa a non sentire gli accorati appelli delle categorie imprenditoriali? Come fa a non vedere le madri di famiglia che, con dignità, chiedono pacchi alimentari alle associazioni benefiche?”. Inizia con una serie di interrogativi un attacco polemico del consigliere comunale di minoranza di Ischia, Gianluca Trani, indirizzato al sindaco Enzo Ferrandino.
Trani aggiunge tornando indietro nel tempo: “Eppure, ancora rimbombano nella mia testa le parole del consigliere con la fascia tricolore che il 30 maggio, in piazza, promise un piano di rilancio da ben 1,6 milioni di euro, da destinare alle imprese pronte a garantire livelli occupazionali, ad assumere. Ricordo che, dando seguito al suo annuncio, immediatamente gli proposi un tavolo permanente di confronto aperto a tutte le forze politiche, produttive e lavoratrici. Trascorsero giorni, settimane, mesi e da parte sua arrivò solo silenzio”. Poi l’esponente politico esibisce i meriti della coalizione di minoranza scrivendo: “Da parte nostra, come gruppo PerIschia abbiamo fatto la nostra parte: abbiamo depositato un’interrogazione per rendere operativo un tavolo di confronto; abbiamo chiesto lo stato di calamità commerciale; abbiamo proposto per gli stagionali uno stanziamento almeno pari a quello del Comune di Capri (300 euro una tantum a maggio, più altri 400 mila euro stanziati ad ottobre); abbiamo proposto ufficialmente una nostra idea di manovra finanziaria straordinaria; abbiamo chiesto un suo intervento istituzionale, presso le autorità preposte, a favore delle isole minori e della nostra amata Ischia. E la risposta che abbiamo avuto qual è stata? Il vuoto totale, pari alla consistenza dell’annuncio effettuato il 30 maggio. Non come consigliere, ma come cittadino sono davvero indignato: ci ha solo fatto illudere e perdere tempo, trattando gli ischitani come degli utili idioti”
Basta prendere in giro lavoratori ed imprenditori! Dove stanno i soldi promessi ?