LA POLEMICA Traffico sull’isola, Ambrosino risponde a muso duro
“Girano tante immagini di denuncia del traffico intenso di questi giorni sull’isola. Potrei rispondere innanzitutto che a Ferragosto, con una presenza così elevata di persone sul territorio, purtroppo paghiamo un prezzo elevato sulla vivibilità delle nostre strade. La pressione di 100.000 ospiti in più all’anno sta aggravando le difficoltà e sicuramente dobbiamo prendere altri provvedimenti adeguati a questa nuova situazione”. Così il sindaco di Procida, Dino Ambrosino, ha voluto rispondere ad una serie di polemiche che divampano in particolare sui social relative al traffico procidano. Il primo cittadino ha aggiunto: “Posto che, comunque, chiaramente il problema non è di oggi, e già negli anni ’90 eravamo sui giornali che denunciavano gli eccessi dei ‘motorini in Paradiso’. Ma la vera curiosità di oggi è che la denuncia dell’aggressività del traffico viene fatta dall’abitacolo di un’automobile. Da tempo noto girare alcuni veicoli, anche di grosse dimensioni, spesso in divieto di sosta, di persone che raccolgono le lamentele dei cittadini contro il traffico”.
Poi arriva l’amara conclusione del primo cittadino: “Ma il traffico siamo noi, e se non ci sforziamo di usare i mezzi con responsabilità, in questa terra affollata non troveremo mai una soluzione adeguata. Né sono credibili i cattivi testimoni. Fino all’anno scorso ho sentito che il rimedio non potevano certo essere le fasce orarie pedonali che avevamo pensato. Targhe alterne e isole pedonali !a … invocavano. Oggi, provati questi nuovi dispositivi, il problema per i nostri detrattori sono diventati gli autobus. Questo è il vero motivo per cui nel 2013, d’estate, ne circolavano solo 2! In questi anni abbiamo ottenuto l’aumento del servizio pubblico e la rottamazione di vecchi catorci. I bus di oggi sono un poco meglio e sicuramente molti di più, ma senza dubbio continueremo a lavorare chiedendo ad Eav di migliorare ancora il servizio”.