La psicosi, mai come in questi ultimi giorni, sta aumentando. Sull’isola, inutile nasconderselo, si ha la sensazione di essere circondati da casi di positività al covid 19, anche se per adesso i numeri – per quanto ancora parziali (probabilmente nella giornata di domani arriverà il nuovo report dell’associazione ingegneri) – non sembrano segnalare un incremento di contagiati al coronavirus di quelli preoccupanti o comunque esponenziali. Ma intanto in molti si interrogano e polemizzano e tra questi l’ex consigliere comunale di Forio Vito Iacono che si sfoga così: “Il silenzio delle Istituzioni locali rispetto all’evolversi del numero di contagi sulla nostra Isola è vergognoso. Non una parola sulla ressa alle farmacie alla ricerca di un tampone, non una riflessione sulle lunghe file per sottoporsi ai tamponi molecolari, non una iniziativa tesa a supportare le centinaia di famiglie costrette all’isolamento perché direttamente interessate da positività o da contatti diretti con positivi. Per non parlare di quello che accade nelle scuole dove spesso, troppo spesso, i dirigenti scolastici, i bambini e le loro famiglie vengono lasciati soli nelle loro paure e nei loro dubbi per come gestire posititivà e contatti”.
Iacono si pone allora una serie di interrogativi: “Ci voleva molto ad istituire un numero verde per offrire assistenza? Ci voleva molto a mettere in piedi una task force che coinvolgesse medici di famiglia, pediatri, farmacie ed ASL per favorire un Natale veramente sereno, nonostante tutto, a migliaia di nostri concittadini che avevano ed hanno il diritto di essere assistiti ed informati correttamente evitando allarmismi e tensioni? Una task force che, magari, monitorasse anche le vergognose speculazioni operate su tamponi e mascherine. Ed allora, dopo la retorica del Natale, sarebbe il caso di darsi una mossa e rimboccarsi le maniche, tutti. I nostri concittadini meritano altro. Vaccini e tamponi nelle aree comuni delle scuole almeno due volte a settimana, o quando ci siano situazioni che lo richiedono, un centro vaccinale e per tamponi permanente con l’allestimento di una tenda, tipo Palanoel, da realizzare a Forio al Soccorso o nell’area antistante il piazzale Marinai d’Italia utilizzando anche il vecchio ristorante o meglio ancora la sala consiliare, per i servizi ed anche il palazzo reale per l’hub di Ischia liberando, finalmente, il palazzetto dello sport che necessita di lavori urgenti”. Poi Vito Iacono conclude: “C’è bisogno di un piano straordinario per mettere in sicurezza la nostra Isola, tranquillizzare la nostra gente, ma ci vogliono anche donne e uomini all’altezza di prendere le giuste ed urgenti decisioni. Bisogna fare presto e bene, prima di nuove ed insopportabili chiusure”.