La Mortella, arpa e pianoforte agli incontri musicali
Sarà un concerto con musiche di raro ascolto quello che la Fondazione William Walton offrirà al pubblico dei Giardini la Mortella domenica 24 luglio: nella Recital Hall alle 17:30 si esibirà il Duo Arpa e Pianoforte composto dall’arpista Fabrizio Aiello e dal pianista Pieralessio Caroli. Per la stagione estiva degli Incontri Musicali, quello di domenica sarà il penultimo appuntamento in calendario. L’Arpa, è uno strumento antichissimo, già noto nell’antico Egitto, che si diffuse in tutta Europa dal XIV secolo, trovando crescente fortuna nell’800 come strumento da salotto fino al ‘900, quando vi fu una rinascita dell’interesse verso questo strumento grazie anche ad alcuni grandi virtuosi. Il repertorio per questo ensemble comprende sia composizioni originali che trascrizioni, spaziando tra epoche diverse. Gli artisti: l’arpista Fabrizio Aiello, dopo la laurea in Arpa e Musica d’insieme con lode e menzione d’onore al Conservatorio di Musica “Piccinni” di Bari, si è perfezionato presso la Scuola di Musica di Fiesole con S. Bertuccioli e G. Pretto. Ha suonato con prestigiosi enti e si è distinto in Concorsi Internazionali di Musica, sempre classificandosi ai primi posti. Ha pubblicato trascrizioni e revisioni per arpa di raccolte di Sonate di Domenico Scarlatti e Toccate di Leonardo Leo.
Il pianista Pieralessio Caroli ha invece studiato pianoforte, didattica della musica, musica corale e direzione di coro presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli (BA), diplomandosi con il massimo dei voti. Ha inciso un CD e collaborato con classi di Canto, Arte scenica e Strumento come pianista accompagnatore ed è stato Direttore del coro di voci bianche. Come pianista ha partecipato a diversi concorsi classificandosi ai primi posti. Attualmente è Direttore del Coro “G. P. da Palestrina” di Suzzara (MN) con il quale tiene concerti in Italia e all’estero, collaborando con orchestre e cantanti. Il programma musicale che il duo Aiello-Caroli proporrà ai Giardini la Mortella prevede un repertorio con musiche di Haendel, Dussek, Blanco, Debussy.