LA MEGA ROTATORIA DI CASAMICCIOLA CREA DIFFICOLTA’ DI MANOVRA A CAMION E PULLMAN, MA NON SOLO…

A Casamicciola Terme avanza senza sosta la realizzazione di opere pubbliche alcune delle quali, però, appaiono superflui e persino controproducenti per la viabilità. Ed in modo particolare ci riferiamo alla mega rotatoria realizzata sulla ex Strada Statale 270, all’imbocco del piazzale dell’Ancora tanto per intenderci. Quasi si trattasse di una strada a quattro corsie come di quelle che si trovano nelle grandi città, lì dove sarebbe bastata una mini rotatoria e un mini spartitraffico, è stata realizzata una rotatoria talmente larga da restringere al minimo la carreggiata e creare un’inutile curva dove pullman e camion trovano persino difficoltà di manovra rischiando di finire dritto dritto nel marciapiede. Ma chi ha autorizzato una mega rotatoria in questo punto? Possibile che il codice della strada rispetto alle misure ridotte di questo tratto di strada contempli la possibilità di realizzare una rotatoria così grande? Domande, queste, che giriamo direttamente ai rappresentanti istituzionali competenti. Ma c’è un altro motivo per il quale appare a dir poco inopportuno quanto è stato realizzato. Il fatto che la mega rotatoria sia stata costruita nel bel mezzo del tratto di strada dove quando si verificano le alluvioni le pala meccaniche devono avere campo libero per spingere acqua e fango verso il mare.

Alluvioni che in 13 anni hanno purtroppo mortalmente devastato ben due volte la cittadina termale.   Speriamo vivamente che a Casamicciola non si verifichino mai più alluvioni, ma se malauguratamente dovesse ripetersi lo scorrere di fango lungo via Pio Monte della Misericordia, mega rotatoria e mega spartitraffico non sarebbero di intralcio per i mezzi di soccorso? A queste cose ci hanno pensato coloro che hanno voluto la realizzazione della mega rotatoria, o no? Anche a queste domande attendiamo una risposta rassicurante da chi di dovere. Intanto tre mesi fa la stampa locale ha pubblicato una nota inviata al Comune di Casamicciola in cui il Dirigente dell’Ufficio Tecnico di Città Metropolitana, Ing. Giancarlo Sarno, aveva precisato, tra l’altro, che con una precedente nota del 4 gennaio 2024 era stata indicata la necessità di verificare la funzionalità delle rotatoria di progetto attraverso un grafico con le prove di manovra dei veicoli che tenesse conto della sagoma limite di cui all’art. 61 del Codice della Strada e che quindi il parere di competenza era sospeso in attesa della trasmissione del progetto esecutivo. Aggiungendo che “nessuna integrazione o precisazione è pervenuta a riguardo, né dal Comune di Casamicciola Terme, né dalla struttura Commissariale – anzi, sono in corso direttamente le opere di realizzazione della rotatoria, senza autorizzazione”. Inoltre era stato evidenziato che non si ravvisava il nesso di causalità tra i danni dell’alluvione e i lavori stradali in corso, ad opera del Comune di Casamicciola Terme, che non vanno a ripristinare le condizioni ante alluvione, ma, bensì, a modificare l’incrocio preesistente con interventi che risultano essere in contrasto con la normativa vigente in materia. E allora ci chiediamo e chiediamo pubblicamente alle istituzioni preposte, da tre mesi a questa parte in merito cosa è cambiato?

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