La grande festa dei laboratori dell’Associazione Luca Brandi Onlus per le energie dei giovani
ISCHIA – Inizia martedì 30 maggio la grande festa dei laboratori dell’Associazione Luca Brandi Onlus. Tre giorni di eventi, tra teatro e musica, in cui saranno messi in mostra tutti i lavori dei 12 laboratori, frequentati anche quest’anno da tantissimi giovani impegnati con quelle che sono le loro passioni tra canto, fumetto, ceramica e tanto altro. Si inizia martedì 30 maggio alle ore 21:00 con il teatro dei ragazzi condotto da Salvatore Ronga. Appuntamento al teatro polifunzionale con lo spettacolo dal titolo “In giro per il mondo”. Conoscere l’altro e nell’altro riconoscere la gioia di essere parte di uno stesso mondo. È questo il tema dello spettacolo che vede protagonisti i ragazzi del laboratorio teatrale. Il lavoro si articola in due parti. Ad aprire le scene “Il teatrino delle Meraviglie” di Miguel Cervantes, un atto unico che è un apologo divertente sul valore del teatro, capace di smascherare le ipocrisie della società e i pericoli della discriminazione. A seguire un variopinto viaggio verso paesi lontani in compagnia degli attori più piccoli: dall’India al vecchio West, passando per la Cina, e una fantastica galleria di personaggi, tra i quali Pasqualino il Maragià, Calamity Jane e un astuto conducente di Risciò. La festa continua mercoledì 31 maggio alle ore 21:00, sempre al teatro polifunzionale, con il laboratorio di teatro dei giovani che portano in scena lo spettacolo “America” di Franz Kafka con drammaturgia e regia di Salvatore Ronga. Il giovane Karl Rossmann sbarca nel porto di New York. Ad accoglierlo c’è la Statua della Libertà che innalza verso il cielo una spada, invece della torcia. Incomincia così il viaggio nel Nuovo Mondo, dove il potere si manifesta nelle figure dispotiche di uno zio milionario e di una cantante dedita al vizio, dove la bellezza si rivela nelle angherie libertine di una ragazza ricca e capricciosa e nelle timide effusioni di una segretaria adolescente. I paesaggi cambiano con la rapidità delle quinte dipinte, dalle dimore aristocratiche alle strade polverose verso il West, dagli ascensori di un albergo grande come una città all’affollatissima stazione del treno, e il teatro diventa metafora per comprendere e amare la vita. Sulle tracce del celebre romanzo incompiuto di Kafka, lo spettacolo dei giovani dell’associazione Luca Brandi è una vertiginosa carrellata che rievoca le atmosfere misteriose del noir, le coloratissime coreografie del musical e le acrobatiche gag del cinema muto. A impreziosire e cadenzare i tempi della narrazione le illustrazioni a cura del laboratorio di fumetto, condotto da Michele D’Ambra. L’ ingresso è gratuito, ma occorre prenotarsi mandando una mail a lucabrandionlus@gmail.com oppure telefonando Monica al 3494315757. La grande festa si concluderà giovedì 1 giugno quando, a partire dalle 20:30, la sede sociale di via Isolino si animerà con tutti i ragazzi che hanno frequentato l’associazione nei vari laboratori. Saranno esposti i lavori del laboratorio di ceramica curato da Nello Di Leva e Gaetano De Nigris, quelli del laboratorio di psicologia condotto dalle dott.sse Buono e Scotto e le opere dei ragazzi del laboratorio di pittura con Annamaria Di Meglio tutor. Durante la serata si potranno ammirare i lavori fotografici dei ragazzi del laboratorio di fotografia condotto da Enzo Rando e sfogliare la raccolta di poesie e racconti dei ragazzi che hanno frequentato il laboratorio di scrittura creativa con tutor Isabella Puca. Saranno presenti i ragazzi del laboratorio di inglese insieme al loro tutor Maddalena Ferrandino e sul palco daranno prova del loro talento i ragazzi di Sasà Ferraiuolo che cura il laboratorio di chitarra e di canto. «Sono 9 anni che è nata l’associazione e cresciamo sempre di più. Dal prossimo anno – ha dichiarato Silvano Brandi – ci attrezzeremo per dare una risposta ai ragazzi che intendono occupare ore di alternanza scuola – lavoro presso di noi. Quest’anno siamo riusciti a coprire oltre 30 ore con music lab; la nuova scommessa è di riuscire a portare altri 8 laboratori in alternanza scuola – lavoro. Speriamo che il comune ci dia anche la sala superiore, siamo disposti a investire una notevole somma per creare un latro luogo dedicato ai giovani e alle loro passioni».