Quando alcuni mesi fa sull’isola, dalle autorità preposte partì l’appello che andava fatta la quarta dose vaccinale, ci si rese conto che il Covid-19 non ci aveva del tutto abbandonato. Era annidato ancora fra noi anche se in forma poco allarmistica ma tanto basta per provedere . Insomma meglio era se si stava in stato di allerta. Tema scottante che ha indotto la Fidapa di Ischia attraverso la fidapina ( termine coniato da noi negli anni ’80) avvocato Mariangela Calise di organizzarfe un incontro pee discuterne con esperti a 360 gradi. E detto fatto. Imfatti, nel pomeriggio di domenica scorsa 18 giugno si è tenuto, nella suggestiva area congressi del Sole a Mezzanotte Club, organizzato dalla Fidapa – BPW Italy Sezione di Ischia, un interessante incontro con gli autori del libro “Covid-19 L’ultima pandemia?” moderato dall’Avv. Mariangela Calise, socia Fidapa.
“ Ho avuto il piacere di moderare per conto della Fidapa – BPW Italy Sezione di Ischia, ha affermato Mariangela Calise, un interessante incontro con gli autori del libro “Covid-19 L’ultima pandemia?”.Il pubblico intervenuto ha seguito con manifesto interesse il dibattito dimostrando che l’argomento e gli interrogativi che in questi anni hanno suscitato il fenomeno pandemico e la campagna vaccinale non sono niente affatto sopiti, ed anzi forse questo, scevro da facili allarmismi, è il momento migliore per discuterne obiettivamente”. “Molto apprezzata la posizione scrupolosa ed equilibrata del prof. #massimociccozzi, ha aggiunto la moderatrice dell’incontro, del quale riporto un passaggio significativo dell’intervista rilasciata al giornalista #mariociotti “la verità non esiste: esiste un obiettivo. Il metodo scientifico non potrebbe essere definito meglio: di tutte le verità che di volta in volta crediamo di aver scoperto dobbiamo innanzitutto dubitare.(…) La verità non è per gente pigra titolo del volume che narra..” dell evoluzione del virus raccontata, appunto, dal ricercatore che e’ stato tra i primi al mondo a dimostrare del passaggio del virus dal pipistrello all uomo,ed a individuarne le varianti Il prof Ciccozzi ha visto prima e piu’ in la degli altri,mettendo in guardia,senza sensazionalismi,fornendo una schietta analisi di questi anni di pandemia,la prima ( e ,non l’ ultima) dell era tecnologica…”
Un attento ,stimolante e …chirificante dibattito sollecitato dal numeroso pubblico presente ha sugellato l interessante evento Fidapa,svoltosi nell incantevole location dell oasi naturalistica” Sole a Mezzanotte” nel centro di Ischia. Nella sua introduzione al volume il giornalista Tiberio Timperi definendo il Covid-19 “la prima pandemia dell’era tecnologica” aggiunge che a differenza di molti virologi “diventate star del piccolo schermo, sensibili alla polvere di stelle e al glamour o aperto inaspettate prospettive nella politica. Ma c’è chi ha resistito come Massimo Ciccozzi, una sorta di Hiro Onoda, l’ultimo militare arresosi a trent’anni dalla fine della seconda guerra mondiale. Ciccozzi ha visto prima e più in là degli altri. Ha tentato di mettere in guardia. Lontano da sensazionalismi. Diretto e sincero come pochi. In questo libro, Massimo Ciccozzi, mette le sue qualità umane e professionali al servizio di una fedele e schietta analisi di questi anni di pandemia. Perché non dimenticare, è un dovere.”-
Invero, in un passaggio significativo dell’intervista rilasciata al giornalista Mario Ciotti il Prof. Ciccozzi afferma: “la verità non esiste: esiste un obiettivo. Il metodo scientifico non potrebbe essere definito meglio: di tutte le verità che di volta in volta crediamo di aver scoperto dobbiamo innanzitutto dubitare.(…) La verità non è per gente pigra.”.Il Prof. Massimo Ciccozzi, Professore Ordinario Responsabile dell’Unità di Statistica Medica ed Epidemiologia Facoltà di Medicina, Vice Direttore della Scuola di Specializzazione in Patologia Clinica e Biochimica Clinica Università Campus Bio-Medico, è stato, insieme alla sua equipe, tra i primi al mondo a dimostrare il passaggio del virus dal pipistrello all’uomo, e ad individuare la variante del virus, aprendo così uno scenario del tutto nuovo nel campo della ricerca Pertanto la Sezione di Ischia prosegue le attività donando ai residenti e turisti incontri di rilevante interesse socio culturale La presentazione del libro. Covid-19 l’ultima pandemia?” con ospiti gli autori, il Prof. Ciccozzi ed il giornalista Mario Ciotti, ne è un palpabile esempio.
Il Covid-19 sarà l’ultima pandemia? Questo lungo periodo di cambiamenti e limitazioni ci ha insegnato qualcosa? La scienza e la medicina faranno tesoro degli errori commessi? Quali sono nel XXI secolo, i virus verso i quali gli studiosi dovranno riservare una particolare attenzione? Sono le zoonosi il vero pericolo per l’umanità? Se ne è parlato domenica scorsa 18 giugno 2023 a Ischia all’incontro.Fidapa con gli autori del libro “Covid-19 l’ultima pandemia?” Il libro di Mario Ciotti, giornalista, scrittore e criminologo AICIS e Massimo Ciccozzi, Professore Ordinario di Statistica Medica ed Epidemiologia presso la Facoltà Dipartimentale di Medicina e Chirurgia dell’Università Campus Bio Medico di Roma e Vice Direttore della Scuola di Specializzazione in Patologia Clinica, tra i primi al mondo a studiare le mutazioni del virus, fornisce le risposte alle tante domande che ognuno di noi si è posto, almeno una volta.
Dai primi casi di Sars Cov 2 ai giorni nostri, ripercorrendo le tappe più significative del diffondersi del virus. Nel libro intervista “ho cercato di fare luce – spiega il Prof. Massimo Ciccozzi – sui tanti, troppi luoghi comuni che circolano intorno al Coronavirus. Informazioni che il più delle volte creano solo apprensione nella gente, già tanto provata da questo lungo periodo di sofferenza. Ogni variante, si cerca di descriverla come un’imminente nuova catastrofe, mentre nei fatti sono mutazioni, del tutto naturali per un virus come il Sars Cov 2.”. Ampio spazio è stato riservato al capitolo vaccini, ma senza alcun intento, se non quello di informare il lettore, cercando di utilizzare un linguaggio comprensibile a tutti, al fine di poter aiutare le persone in una decisione consapevole, rispettando però ogni scelta individuale”.
Fotoricerca di Giovan Giuseppe Lubrano Fotoreporter
Collaborazione Mariangela Calise
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