LA FESTA E’ FINITA

Clamoroso a Forio, si dimette il comitato dei festeggiamenti patronali di San Vito Martire. I fratelli Emilio e Vito Amalfitano lasciano dopo 33 anni comunicando l’addio al sindaco Stani Verde ed al parroco don Cristian Solmonese in una lettera in cui si ricordano anche i tanti successi e risultati ottenuti

Grossi guai in Paradiso è davvero il caso di dire riferendosi alle vicende, a tratti incredibili, che si stanno registrando in quel della basilica di San Vito Martire, patrono di Forio. Infatti sono giunte all’indirizzo del signor sindaco di Forio Stani Verde e del Parroco della chiesa madre di Forio, Don Cristian Solmonese (messo a parte solo per conoscenza) le dimissioni del comitato festeggiamenti padronali di San Vito . Come scrivono i sottoscrittori delle dimissioni i fratelli Emilio Amalfitano e Vito Amalfitano, entrambi lasciano dopo 33 anni di “esperienza organizzative e avvenimenti ricchi di entusiasmo e soddisfazioni”.

I due Amalfitano rassegnano le proprie dimissioni dal comitato patronale di San Vito,rimettendo il proprio ruolo al sindaco di Forio Verde. Come si legge nel documento: “il comitato presieduto dal sottoscritto, Emilio Amalfitano, ha ricevuto nel corso degli anni tanti ringraziamenti e benedizioni, fino a pochi giorni prima della dipartita del monsignor Giuseppe Regine. Innumerevoli sono stati gli eventi organizzati dal comitato, a partire dal  centenario di San Vito Martire con una grande festa di oltre 10 giorni, il cui ricavato è stato devo voluto per la realizzazione di due pozzi di acqua sorgiva in una missione in Africa. con il contributo della regione Campania, comitato e parroco, è stato ripristinato l’ex organo della Chiesa, che non sonava più da cinquant’anni, opera di 70.000 €. Il comitato, inoltre, ha dato il suo contributo: per la nuova campana della chiesa di San Vito Martire, per il restauro di tre Statue della suddetta Chiesa, per la prima facciata della chiesa di San Gaetano, alla chiesa di Santa Maria Maddalena di Casamicciola terme via, sia in conseguenza del terribile terremoto del 21 agosto 2017, sia per la tragica frana del 26 novembre 2022, i buoni pasto, verso tutte le parrocchie dico Forio, per le famiglie disagiate, durante gli anni della pandemia”. Chiosa Amalfitano , quasi senza polemica ricordanti che “ il comitato è stato onorato nell’aver ospitato per vent’anni, i sindaci con i propri gonfaloni di appartenenza che hanno come patrono San Vito”. 

Proseguendo nel ricordo e nei ringraziamenti il vertice o ex del comitato turrita scrive ricordando il decreto sindacale e forse il sindaco che lo ha incaricato: “Il sottoscritto, Emilio Amalfitano, è stato nominato dal sindaco, rappresentante del Comune all’interno del comitato, con decreto sindacale il numero 16005, ciò ha contribuito a riconoscere l’importanza del lavoro svolto dal comitato nei confronti dell’intera comunità foriana. pertanto il sottoscritto, Emilio Amalfitano, con tutto il comitato ringrazia: tutto il popolo di Forio, che in questi anni ha accolto i componenti del comitato nelle proprie case con affetto e fiducia, donando con generosità e devozione al santo patrono, offerte e contributi; tutte le amministrazioni che si sono succedute in questi anni, che non hanno fatto mai mancare il loro contributo economico, la loro collaborazione e la stima nei confronti del lavoro del comitato; tutti i membri del comitato che negli anni ne hanno fatto parte, ricordando gli amici defunti, Peppino Di Maio, Michele Chiocca e tanti altri che ci hanno lasciati; Carmine Esposito che insieme al sottoscritto in questi ultimi anni ha profuso impegno e dedizione nell’organizzazione degli eventi; Giovanni Castagliuolo per il lavoro svolto nel preparare le pratiche per i fuochi pirotecnici; la Protezione civile il suo presidente Giovanni Capuano; tutte le autorità civili e militari”. Cosi conclude Emilio Amalfitano storico politico Floriano sostenuto da suo fratello Vito “con l’augurio che si costituisca un nuovo comitato che continui l’antica tradizione tramandata dai nostri avi, con la preghiera che San Vito nostro patrono, vegli sempre su di noi e protegga la nostra cara e amata Forio”.

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