La felicità del direttore artistico dell’Ischia Film Festival Michelangelo Messina: «C’è gioia, ma questo sia anche un momento di riflessione»
Abbiamo ascoltato Michelangelo Messina dell’Ischia Film Festival: «Io personalmente sono molto contento di questo risultato perché ci immette in una vetrina internazionale estremamente importante. Io credo che la cordialità e l’accoglienza siano stati gli aspetti più apprezzati dai lettori del magazine ‘Travel+Leisure’. Da noi c’è ancora quel rapporto umano con i turisti, così come accade anche in altre località del Sud Italia dove c’è il culto di coccolare il visitatore. È nel nostro DNA accogliere tutti e ognuno di noi concorre nel far sentire a casa chi viene nelle nostre strutture ricettive. Credo che le persone che hanno votato abbiano apprezzato queste nostre doti umane dopo due anni difficili». Il direttore dell’Ischia Film Festival ha chiosato: «Chiaramente anche i paesaggi, la natura, il cibo, il mare e le spiagge hanno avuto un ruolo importante e non poteva essere altrimenti. Ritengo che sia stata una felice commistione di aspetti a far vincere Ischia perché se solo ci rendessimo conto di quello che abbiamo, guarderemmo con occhi nuovi quello che ci circonda». Michelangelo Messina ha concluso auspicandosi che questo attestato di stima possa essere anche un trampolino di lancio per prenderci cura dell’isola, superando problemi che ci attanagliano da troppo tempo: «Noi siamo i custodi di un patrimonio straordinario e come tali abbiamo il dovere di conservare il luogo in cui viviamo. Credo quindi che non dobbiamo crogiolarci sugli allori perché sarebbe un errore non vedere la polvere sotto al tappeto. A Ischia, inutile nascondersi dietro a un dito, ci sono tante criticità e questo riconoscimento internazionale deve essere l’occasione per cittadini e amministratori di farsi un esame di coscienza. Per preservare intatta la bellezza dell’isola è necessario affrontare con decisione problemi atavici come i rifiuti e la mobilità».