La Cimmino: «Passione e abnegazione per il bene di Casamicciola»

Loredana, continua il tuo impegno in politica.

“Esattamente, sono candidata nella lista guidata da Giosi Ferrandino “Casamicciola al centro”, l’unico che ci può aiutare a riportare la nostra terra allo splendore di un tempo. Come sapete , già anni fa decisi di non candidarmi con Giovanbattista Castagna perché ritenevo che non potesse governare nel modo in cui io ritenessi giusto ed è risultato poi così! Il tempo mi ha dato ragione e Casamicciola è nelle condizioni che noi tutti vediamo”.

Raccontaci un progetto importante che hai portato a casa negli ultimi anni.

“Sono diversi, avrei difficoltà ad elencarli. Mi viene in mente, ad esempio, il ripascimento delle spiagge. Grazie al mio impegno ho fatto arrivare un grande finanziamento. Infatti, anni addietro creai le condizioni per accedere al fondo di rotazione della Regione Campania, così da finanziarne la progettazione. Ricordo come se fosse ieri l’intenso lavoro svolto, sollecitando i vertici regionali e del Governo. Il piano, che vide anche la mia firma, era di sviluppare la costa di tutta l’isola d’Ischia. E, dunque, anche del tratto che va da Casamicciola Terme a Lacco Ameno e della zona Castiglione, analogamente allo sviluppo di nuovi segmenti sabbiosi. Già nei prossimi mesi monitorerò l’esecuzione della fase operativa, conseguente a quella progettuale. E poi c’è il capitolo depuratore. Nonostante avessi portato avanti una molteplicità di incontri, con l’obiettivo di portare a Casamicciola un impianto moderno, quando sono andata all’opposizione anche questo progetto si è arenato, complice l’incapacità dell’Amministrazione uscente”.

«Appena eletta ritornerei immediatamente sul tema ripascimento: allo studio di fattibilità e di progettazione, già finanziato, deve seguire obbligatoriamente l’esecuzione dei lavori: sotto questo profilo, così come ho creato le condizioni politiche e burocratiche per consentire l’accesso a dei finanziamenti importanti, così intendo monitorare e seguire da vicino il completamento dell’opera»

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Di cosa vorresti occuparti appena eletta? 

“Ritornerei immediatamente sul tema ripascimento: allo studio di fattibilità e di progettazione, già finanziato, deve seguire obbligatoriamente l’esecuzione dei lavori: sotto questo profilo, così come ho creato le condizioni politiche e burocratiche per consentire l’accesso a dei finanziamenti importanti, così intendo monitorare e seguire da vicino il completamento dell’opera”.

«Passione, professionalità, abnegazione. Sono pilastri essenziali per consegnare ai nostri concittadini una terra capace di attirare più turisti, con l’obiettivo di accrescere il Pil dei residenti, anche nell’interesse dei nostri imprenditori e dei commercianti. Ma soprattutto, restituiremo ai casamicciolesi il diritto di godere di un territorio più bello e a misura d’uomo»

E poi c’è il tema scuola, che l’ha vista sempre impegnata.

“Esattamente. La mia prima azione politica sarà riaprire quanto prima gli istituti e gli indirizzi scolastici a Casamicciola. Sono in grado di parlare con cognizione di causa avendo lavorato un anno all’ufficio scolastico regionale: è stata un’esperienza formativa, bellissima, dove ho potuto capire cosa significa organizzare una struttura scolastica. Ho partecipato a numerosi collegamenti col Commissario Legnini – ricoprendo il ruolo di portavoce del direttore generale delle scuole dell’isola di Ischia – dal momento che molti attori istituzionali avevano l’intenzione di chiudere le scuole e far svolgere le lezioni in Didattica a distanza. Tuttavia io mi sono battuta affinché le strutture, non solo di Casamicciola, ma in tutta l’isola di Ischia, rimanessero aperte perché credo nell’importanza della scuola per i nostri ragazzi e per la formazione del futuro cittadino. Io stessa sono una persona che ama formarsi e sapevo che prima o poi Giosi avrebbe aderito al nostro progetto di risanare Casamicciola e avrebbe avuto bisogno di persone già rodate sulle tematiche scolastiche. Insomma, sono semplicemente una donna che si impegna e avendo mantenuto i contatti con l’ufficio scolastico regionale posso essere un valore aggiunto per la ricostruzione delle scuole sul territorio. Come, del resto, già feci col Mattei: ricordo che pur non avendo la delega alla scuola, mi feci in quattro per aprire nuovamente i battenti del plesso scolastico”.

«La mia prima azione politica sarà riaprire quanto prima gli istituti e gli indirizzi scolastici a Casamicciola. Sono in grado di parlare con cognizione di causa avendo lavorato un anno all’ufficio scolastico regionale: è stata un’esperienza formativa, bellissima, dove ho potuto capire cosa significa organizzare una struttura scolastica»

Lei però è anche geologa.

“E’ così, una professione che amo: ho sempre lavorato sulle frane, per cui intendo mettere la mia professionalità al servizio del territorio intervenendo con delle manutenzioni efficaci. Casamicciola ha bisogno anzitutto di una seria messa in sicurezza.

Oggi il Comune ha un deficit milionario. Che azioni intendete intraprendere?

“Non sarà facile ma abbiamo il dovere civico e politico di traghettare quanto prima Casamicciola fuori da queste acque agitate. Ricordo che il comune, quando noi arrivammo, era in predissesto mentre quando ho lasciato la delega il comune era quasi rientrato da questo dissesto grazie alla gestione oculata che ho avuto di questo bilancio. Infatti negli ultimi anni , da quando andai via, abbiamo sentito parlare di un debito cospicuo che potrebbe affossare Casamicciola. Pertanto, così come ho dimostrato di saper bene amministrare la cosa pubblica, così darò il massimo per capovolgere il bilancio comunale, col supporto della squadra e di Giosi, ovviamente”.

Dicci tre parole chiave che sintetizzeranno la tua azione politica.

“Passione, professionalità, abnegazione. Sono pilastri essenziali per consegnare ai nostri concittadini una terra capace di attirare più turisti, con l’obiettivo di accrescere il Pil dei residenti, anche nell’interesse dei nostri imprenditori e dei commercianti. Ma soprattutto, restituiremo ai casamicciolesi il diritto di godere di un territorio più bello e a misura d’uomo”.