Ischia Smart Island, si riparte con l’accordo tra i Comuni
Di Francesco Ferrandino
ISCHIA. Ieri mattina, nella Sala Consiliare del Comune di Ischia, si è svolta l’assemblea dei comuni dell’Isola nell’ambito del progetto EFISIO. Tra i convenuti il gruppo dell’associazione Isolanova, i rappresentanti dei comuni di Ischia nella persona di Silvano Arcamone con Luigi Di Vaia, Stani Senese per Casamicciola, e Giacomo Pascale con Leonardo Mennella per Lacco Ameno, oltre agli imprenditori Marco Bottiglieri e Pietro Scaglione in rappresentanza dell’Ascom Confcommercio Ischia. Come alcuni ricorderanno, l’iniziativa EFISIO fu lanciata per rispondere alle sfide della modernizzazione avendo come scopo lo sviluppo sostenibile, il miglioramento della qualità della vita e una fruizione migliore del territorio, per creare quindi le cosiddette “smart cities”, “città intelligenti”. Per partecipare al bando EFISIO, l’associazione Isolanova e il Comune di Ischia realizzarono un progetto, denominato “The Smart Innovation Island”, che poi risultò vincitore nella regione Campania. Tale proposta progettuale si basa sui tre poli della connettività, della mobilità e del turismo, col duplice obiettivo di decongestionare il caos creato dai tradizionali mezzi di trasporto (sull’isola sono oltre sessantamila le vetture in circolazione, una per abitante) per fornire a turisti e residenti modi alternativi e sostenibili di concepire gli spostamenti, quali il bike sharing, il car pooling e il car sharing, e di rivoluzionare l’informatizzazione turistica, semplificando l’accesso alle informazioni, che durante il viaggio sono di importanza fondamentale per il visitatore. Il consigliere Luigi Di Vaia ha ringraziato l’atteggiamento dinamico e propositivo di Isolanova e il ruolo assunto nell’affiancare il Comune di Ischia in questo progetto, che vede come prossimo “step” la costituzione di un’associazione tra i Comuni dell’isola, per essere pronti ai vari appuntamenti che si prospettano all’orizzonte. Infatti, già il 16 ottobre prossimo a Bologna, allo Smart City Exhibition, sarà un’ottima occasione per dare il giusto risalto mediatico all’iniziativa nata sull’isola. «La concezione “smart” rappresenta non più soltanto il futuro, ma è già il presente – dice l’architetto Silvano Arcamone – Come una pubblica amministrazione “smart” consente partecipazione, maggiore interazione con i cittadini, abbattimento di barriere burocratiche verso gli utenti, oltre a consentire immediatezza nei risultati e massima trasparenza, allo stesso modo ci stiamo muovendo sul tema delle “città intelligenti”, grazie al progetto che abbiamo realizzato insieme a Isolanova, vincitore in Campania, di cui siamo davvero orgogliosi. Naturalmente adesso dobbiamo mettere a frutto queste opportunità, cosa che faremo con la costituzione di un’associazione, com’è accaduto in diverse parti d’Italia, dove i Comuni si sono riuniti con il mondo imprenditoriale, con le associazioni di cittadini e liberi professionisti, per portare il proprio contributo a realizzare una città davvero “smart”. In termini amministrativi ciò prevede che venga costituita un’associazione tra i comuni e quelle associazioni che hanno partecipato al progetto Efisio, nel segno della massima inclusività». Quindi tutti i sei comuni aderiranno: «Certo, esiste già un’intesa. Oltre ai comuni di Ischia, Lacco Ameno e Casamicciola oggi presenti, vi sono stati in precedenza altri incontri con i rappresentanti di Barano, Serrara-Fontana e Forio, i quali hanno espresso la volontà di aderire all’associazione, che sarà quindi composta dai sei enti oltre alla stessa Isolanova». Quali saranno i prossimi passaggi per arrivare alla costituzione dell’associazione? A rispondere è l’avvocato Mennella, consigliere comunale di Lacco Ameno: «Dopo l’adesione dei comuni, organizzeremo immediatamente una conferenza di servizi in cui condivideremo una proposta di atto costitutivo e di statuto. Approvati questi ultimi, ciascun consiglio comunale dovrà separatamente deliberare su essi. Con le delibere, saremo pronti a costituire formalmente l’associazione “Ischia Smart island“. Verrà poi data adeguata pubblicità a tale costituzione con una procedura ad evidenza pubblica, con la quale si inviteranno tutte le parti sociali interessate, associazioni locali, imprenditori ed altri soggetti privati, ad associarsi». Quindi “Ischia Smart Island” sarà di tipo estremamente inclusivo, visto il coinvolgimento di enti pubblici e soggetti privati: «È proprio questa una delle più importanti caratteristiche del nostro progetto – afferma Michele D’ambrosio, uno dei fondatori di Isolanova – Tra l’altro, siamo la prima isola dove nascerà una simile associazione tra attori pubblici e privati. Nemmeno Capri ha mai pensato di aggregare l’elemento pubblico e privato insieme a enti di ricerca. La nostra proposta è estremamente concreta: siamo partiti da progetti esistenti, che hanno avuto successo, e li abbiamo adattati alla realtà isolana. A partire da una rete internet che con costi bassissimi coprirà l’intera isola, vogliamo arrivare a creare un’unica piattaforma per i vari tipi di mobilità alternativa, come il bike sharing o il car pooling, e per la completa informatizzazione turistica. Oggi siamo qui perché è importante il tema della governance, dovremo creare una cabina di regia: per tutti i progetti che si dovranno realizzare sarà necessario l’opportuno coordinamento, in modo da gestire adeguatamente ogni risorsa». Anche il primo cittadino di Lacco Ameno, Pascale, esprime soddisfazione: «Forse è la prima volta che l’isola d’Ischia si muove compatta verso la modernità: era ora».