Ischia, pinete nel degrado: raccolto l’appello dei Verdi
Dopo aver inviato al primo cittadino due richieste per pulire i parchi pubblici ecco la risposta fattiva dell’amministrazione
Qualche giorno fa vi avevamo parlato della denuncia che i Verdi isolani avevano affidato alle pagine virtuali dei social per sottolineare lo stato di degrado in cui versano le pinete ischitane, non esattamente il fiore all’occhiello del comune capoluogo, come è noto a tutti. Già in campagna elettorale uno dei punti forti che il candidato a sindaco Gianluca Trani aveva posto come cardine e pilastro del proprio programma era proprio il recupero dei polmoni verdi di Ischia, lasciati per troppo tempo in balia dell’incuria. Non certo un biglietto di benvenuto di cui andare fieri da presentare ai turisti, non pochi, che invogliati a visitare l’isola. Alberi secchi, percorsi dissestati, immondizia un po’ dovunque, poco verde e tanta polvere. Sono questi i tratti distintivi delle pinete di Ischia, non un paradiso di verde ma semmai di una buona occasione mancata di avere a Ischia, isola verde, un motivo di orgoglio della flora.
A distanza di qualche giorno il comune ha iniziato piccole opere di manutenzione. Dopo la richiesta dei Verdi Isola d’Ischia protocollata il 21/05/19 al Sindaco e al Comandante della polizia locale, in cui chiedevamo la pulizia e la messa in sicurezza delle pinete, polmone verde del comune.” Questa mattina siamo ritornati alla pineta degli atleti entrando da via Leonardo Mazzella e chiediamo ancora una volta all’amministrazione del comune D’ischia che la pulizia delle pinete deve essere radicale,sistematica e quotidiana. Se Ischia è davvero in Europa, deve esserlo a testa alta !” Con due richieste indirizzate a Sindaco e al Comandante della Polizia Municipale del comune d’Ischia, il commissario dei Verdi nell’Isola d’Ischia,la dott.ssa Mariarosaria Urraro aveva sottolineato l’importanza della pineta Mirtina e della pineta degli atleti, entrambe dedicate sia agli ischitani che ai turisti che affollano l’isola d’ischia, soprattutto d’estate. Il sindaco, nei limiti delle possibilità concesse dal proprio organico, ha quindi risposto all’appello di chi ha a cuore le sorti della vegetazione ischitana.