Ischia, nuovo dramma: morte a Campagnano

Ancora nel pieno del vigore si è lasciato cadere nel vuoto da una verde collina di Campagnano. Così, nel pomeriggio di ieri, ha deciso di togliersi la vita, secondo le prime ipotesi degli inquirenti Giovan Giuseppe Trani, noto e stimato professionista della ristorazione e dell’hotellerie. La dinamica della tragedia non lascerebbe spazio a interpretazioni, ma le autorità vogliono fare piena luce sul caso di cui è stata incaricata la Procura di Napoli. Aperto un fascicolo, al momento per atti relativi al suicidio, per appurare cosa ha spinto l’uomo a farla finita. Negli ultimi mesi tante, troppe persone si sono tolte la vita in circostanze all’inizio poco chiare. Ora l’isola si interroga sull’ennesima tragedia.  

I FATTI

Il corpo senza vita di Giovan Giuseppe Trani è stato rivenuto nel tardo pomeriggio di ieri, stimato ed apprezzato maître, tra gli altri del Regina Isabella, durante il covid aveva subito la drammatica perdita di un figlio, stroncato dal crudele virus, ma nulla fin qui aveva fatto presagire la drammatica scelta di Giovan Giuseppe che, stando alle prime indiscrezioni, si sarebbe lanciato nel vuoto. Il cadavere rinvenuto in una zona impervia nei pressi de Il Torchio in via Campagnano, zona Monte ha fatto scattare l’indagine tesa a chiarire l’accaduto. Sul posto i Carabinieri e sanitari del 118 che non hanno potuto fare altro che constatarne l’avvenuto decesso. Sul posto il medico legale incaricato dalla Procura ne ha dichiarato la morte. Non sembrano esserci dubbi sul fatto che si tratti di suicidio. Saranno le autorità, in ogni caso, a chiarire la dinamica e le cause dell’accaduto.

I DUBBI

Rispetto alle certezze degli inquirenti per i familiari l’uomo non si sarebbe suicidano quanto piuttosto sarebbe rimasto vittima di una accidentale caduta . La convinzione inoculata da alcuni vasi che l’uomo stava sposato ed in cui l’uomo sarebbe inciampato finendo giù nel vuoto.

LE INDAGINI

Saranno analizzati gli effetti personali dell’uomo, la dimora per verificare se abbia lasciato messaggi, per capire cosa possa averlo spinto al suicidio. Inoltre, saranno sentiti familiari e amici del maître. Mentre andiamo in stampa la Procura ha stabilito di restituire subito la salma ai parenti, ma ha avviato un’indagine.