DI GIOSUE’ ROSACROCE
Arriva un altro riconoscimento per l’isola d’Ischia ed è ancora una volta di quelli doc. Sì, perché la nostra meravigliosa terra si è vista insignita di un nuovo prestigioso riconoscimento. E’ stata infatti inserita nella speciale classifica 25 Best Island to visit around the world, ossia tra le 25 migliori isole da visitare in tutto il mondo. Avete capito, in tutto il mondo, e crediamo sia inutile ricordare ai lettori e agli ischitani quante siano le realtà territoriali insulari presenti sul pianeta. A rendere ancora più significativo il riconoscimento c’è anche il fatto che la particolare classifica è stata stilata da Travel + Leisure, che certo non ha bisogno di presentazioni. In ogni caso si tratta di una autorevolissima ed altrettanto accreditata rivista di viaggi con sede a New York City. Pubblicato 12 volte l’anno, conta 4,8 milioni di lettori, secondo il media kit aziendale. È pubblicato da Dotdash Meredith, una filiale di IAC, con diritti di marchio appartenenti a Travel + Leisure Co., una società di multiproprietà separata dal punto di vista patrimoniale da IAC ma che concede in licenza il marchio. Il suo principale concorrente è Condé Nast Traveller. Insomma un vero e proprio colosso numeri alla mano e non solo, una vera e propria bibbia per tutto quanto ha a che fare con il turismo.
In questa speciale classifica, che più avanti pubblicheremo integralmente, Ischia occupa un posto di assoluto rilievo piazzandosi infatti all’undicesimo posto. Per rendere un’idea dell’importanza del risultato, basti pensare che l’isola verde si lascia alle spalle realtà come le Fiji, Cuba, ma restando a casa nostra anche Sicilia e Sardegna giusto per fare un esempio. Il podio è composto da due realtà turistiche conosciute su scala planeatira come le Maldive e Bali, mentre in seconda posizione si piazza decisamente a sorpresa la nascosta isola vietnamita di Phú Quốc, situata al largo della costa occidentale del paese nel Golfo della Thailandia. Ecco nel dettaglio la classifica completa dalla prima alla venticinquesima posizione: Maldive, Phú Quốc, Bali, Milos, Dominica, Creta, Hvar e le isole Dalmazie, Galapagos, Koh Samui, Isola della Grande Barriera Corallina, Ischia, Cuba, Palawan, Filippine, Fiji, Isole d’Oro, Phuket, Sicilia, Anguilla, Morea, Corfù e le isole Ionie, Sardegna, Madeira, Skye e le Ebridi, Paros e Zanzibar.
I parametri di valutazione sono stati Attrazioni naturali/spiagge, Attività/attrazioni, Ristoranti/cibo, Persone/cordialità, Valore. Per ciascuna caratteristica, gli intervistati potevano scegliere una valutazione tra eccellente, sopra la media, media, sotto la media o scarsa
Ma quali sono i parametri di giudizio cui si sono dovuti attenere coloro che hanno votato le 25 isole da visitare quest’anno? Eccoli: Attrazioni naturali/spiagge, Attività/attrazioni, Ristoranti/cibo, Persone/cordialità, Valore. Per ciascuna caratteristica, gli intervistati potevano scegliere una valutazione tra eccellente, sopra la media, media, sotto la media o scarsa. I punteggi finali rappresentano la media di queste risposte. Insomma, essere rientrati in una graduatoria del genere rappresenta davvero una grandissima soddisfazione per Ischia, la speranza è che adesso anche in virtù di questo ulteriore riconoscimento noi isolani prendiamo coscienza di vivere in un paradiso tanto amato ed apprezzato da chi ci sceglie e sappiamo tutti insieme rimboccarci le maniche e lavorare per costruire un territorio ancor più confortevole ed a misura di turista. Tanto è stato fatto, tanto resta ancora da fare. E allora diamoci dentro, così garantiremo un futuro a noi stessi ed alle nostre generazioni. Intanto, però, lasciatecelo dire: quanto sei bella Ischia…