«Ischia Covid free», l’annuncio del presidente della regione Vincenzo De Luca
Le difficoltà nelle forniture dei vaccini della Campania continuano a preoccupare il presidente della giunta regionale: «Abbiamo 9 milioni e mezzo di dosi da somministrare»
«Dopo Capri e Procida, la prossima settimana, anche Ischia sarà Covid free». A ribadirlo è stato il presidente della giunta regionale della Campania nel corso della consueta diretta social del venerdì. De Luca ha parlato di investimenti, concorsi per i giovani e di vaccini. «Siamo a 2,3 milioni di somministrazioni di vaccino. Di queste 640mila hanno ricevuto la doppia dose – ha detto De Luca – Abbiamo fatto un lavoro enorme ma non basta. Dobbiamo arrivare a più di 9 milioni di somministrazioni.
Questo obiettivo lo raggiungiamo se abbiamo i vaccini: siamo ancora sotto di 175mila vaccini. Il Commissario Figliuolo mi ha inviato una comunicazione con cui mi informa che ritiene di recuperare il vaccino che manca alla Campania entro metà giugno. Scontiamo due mesi di ritardo nelle forniture. Tuttavia prendiamo per buono l’impegno sui vaccini. Mi era stato anche comunicato che nella giornata di oggi sarebbero arrivati 50mila vaccini, poi la giornata di oggi è saltata e mi dicono che arriveranno domenica. Stiamo lavorando in queste condizioni. Abbiamo 20mila dipendenti della sanità in meno rispetto alla nostra popolazione che stanno facendo un lavoro immane ma è evidente che dobbiamo fare di più se vogliamo immunizzare la Campania entro la fine dell’estate».
E quindi la questione Sputnik. «È scandaloso che la valutazione fatta sui vaccini Pfizer e Moderna sia stata fatta in una settimana, per Sputnik non so cosa stiamo aspettando. Abbiamo il paradosso che San Marino, Emirati Arabi ed altri 58 paesi hanno vaccinato i propri cittadini con Sputnik mentre l’Italia non fa nulla. Ci auguriamo che il Governo impegni Aifa ed Ema a fare una valutazione», precisa De Luca.
Il presidente ha poi trovato spazio anche per affrontare il tema concorsone. «La Campania ha varato 3 anni fa un concorso per mettere a lavorare i giovani in centinaia di comuni e nella pubblica amministrazione della nostra Regione. Il governo dice che dobbiamo accelerare le procedure sulle assunzioni con una sola prova scritta. Poi rispetto a 2mila giovani che in Campania hanno fatto 2 prove scritte e 10 mesi di formazione professionale presso i Comuni.
Formazione gestita dal Formez. Bene, anziché accelerare le assunzioni continuiamo a perdere tempo. Mi auguro che questo paradosso sia risolto dal Governo e che intervenga anche il Ministro del Lavoro oltre a quello della Funzione Pubblica. Quando dico che sono preoccupato sull’utilizzo dei fondi europei mi riferisco a questa palude burocratica. È evidente che se non realizziamo una svolta radicale sul piano amministrativo e burocratico il declino dell’economia proseguirà». Infine un passaggio anche sugli operatori economici che hanno «difficoltà a reperire dipendenti, soprattutto stagionali. È uno dei risultati del Reddito di Cittadinanza. C’è gente che prende il reddito e va a fare il lavoro in nero. Si sono create anomalie che danneggiano l’economia del nostro paese. Dobbiamo garantire il reddito a chi perde il lavoro ma dobbiamo evitare il paradosso», ha chiosato De Luca.