Una cerimonia semplice e informale quella tenutasi oggi nel tardo pomeriggio a Ischia Ponte; non più il piazzale delle Alghe, ma la terrazza del ristorante da Cocò che ha accolto tanti curiosi di vedere da vicino un personaggio come Renzo Arbore. A lui l’amministrazione del Comune di Ischia ha voluto donare le chiavi della città, “per la sua ripetuta e frequente presenza nella nostra isola, per le innumerevoli dichiarazioni di amore per Ischia, per il garbo e la leggerezza con cui abilmente diffonde la cultura e la musica della nostra terra e l’ironia che le contraddistinguono”. «Ringrazio Carriero, Pascal Vicedomini ed Enzo Ferrandino che con entusiasmo hanno accolto questa iniziativa – ha dichiarato l’assessore alla comunicazione Annamaria Chiariello – ma soprattutto ringrazio Renzo Arbore per aver portato la sua napoletanità in giro per il mondo con un sentimento di unione unico capace di superare ogni campanilismo del nostro paese».
Onorato di poter conferire questo riconoscimento il sindaco Ferrandino, «le chiavi della propria abitazione si danno a persone di famiglia, ad amici di cui ci fidiamo e oggi simbolicamente affidiamo le chiavi della nostra comunità a un amico vero di vecchia data e lo facciamo in un momento particolare per la nostra comunità, affranta per quanto è successo, ma sempre propensa all’accoglienza verso te e tutti i nostri ospiti». Dopo aver letto la motivazione, la consegna della targa e la firma sull’albo d’onore. «La cultura è quella della canzone napoletana d’autore che io, con una punta d’ orgoglio, dico di aver riscoperto quando si pensava che era una musica solo turistica. Mi fa piacere questo riconoscimento, perché non è un premio alla memoria, e me lo godrò per un po’ di tempo ritornando sull’isola. Qualcuno mi dice che porto fortuna e sarà così anche per Ischia»
