Siamo in piena emergenza. Il coronavirus infetta sempre più persone il contagio da Covid-19 dilaga, nonostante le misure senza precedenti prese dal Governo. Ma niente paura, è tutto previsto. Secondo gli esperti il picco è ancora lontano dal concretizzarsi e il massimo di persone contagiate potrebbe palesarsi tra una settimana o due. Ma se verranno seguire le direttive tutto passerà in un periodo tanto più breve quanto le disposizioni saranno rispettate. E anche Ischia, dove la conferma di un caso positivo a Barano ha allarmato tutta la popolazione, è chiamata a fare la sua parte e a farsi trovare pronta. Innanzitutto evitando che il contagio possa dilagare. Come? Restando a casa il più possibile naturalmente così da rimanere lontani da quest’uragano virale che ormai sta colpendo tutto il mondo. Ma per essere sicuri che tutto vada bene è meglio premunirsi e cercare di riempire gli ospedali di importanti strumenti per limitare il contagio. E una mano concreta per aumentare il numero di strumenti a disposizione degli operatori sanitari, veri eroi senza fatica, arriva dalla mediazione del vicesindaco di Ischia Luigi Di Vaia che ha messo a frutto i contatti con il popolo cinese stretti la scorsa estate.
«Ho ascoltato e fatto mio l’allarme lanciato dai sanitari del Rizzoli circa la carenza di dispositivi di protezione per l’assistenza di pazienti infetti e la gestione dei casi sospetti. – dichiara il vicesindaco di Ischia – Carenza che in verità interessa gli ospedali di tutta Italia. L’ho potuto fare grazie alla preziosa collaborazione con il dott. Ciro di Gennaro, responsabile del nostro ospedale per l’emergenza Covid-19 e il dott. Sandro Iacono, il nostro direttore di farmacia ospedaliera».
La Cina – continua Di Vaia – in questo momento così difficile per il nostro paese, si è mostrata il nostro unico alleato per una concreta lotta al virus e così ho deciso di mettermi in contatto con il dott. Mario Ciotti, portavoce della Guang Hua Cultura e Media Italia, con cui ho avuto il piacere di collaborare per ospitare ad Ischia, la scorsa estate, la quarta edizione della Mostra Cinematografica Cinese.
I rapporti stretti durante la mostra cinematografica cinese si stanno quindi mostrando fruttuosi
Ebbene si, grazie al reciproco rapporto di amicizia instauratosi in occasione di quell’evento, lo scorso anno ho avuto l’onore di rappresentare il nostro paese nel corso di un importante convegno tenutosi proprio in Cina, su temi per noi cruciali quali turismo, cultura e cinema. Il Gruppo Guang Hua Cultura & Media Italia, ha prontamente accolto la mia richiesta di aiuto per il nostro unico presidio ospedaliero e ha inteso dare il proprio contributo.
Che genere di contributo?
In breve tempo, arriveranno a Ischia una serie di prodotti sanitari estremamente utili in questo delicatissimo momento. Stiamo vivendo uno dei periodi più difficili dal dopoguerra a oggi e la collaborazione tra i paesi può rappresentare uno tra i più potenti degli strumenti utili a vincere questa guerra.
Cosa avremo in dono dai cinesi?
Molti strumenti fondamentali per fronteggiare il contagio. 10.000 Guanti sterili, 100 divise monouso blu, 100 casacche monuso idrorepellenti, 100 lenzuola sterili, 5 palloni per la rianimazione pediatrica e 10 borse con rianimatore manuale
Quale messaggio il popolo cinese ha inviato sull’isola?
Agli amici del Comune di Ischia” inviando sull’isola “materiale sanitario monouso, per gli operatori impegnati presso l’ospedale Anna Rizzoli a contrastare il Covid-19.
“Un piccolo aiuto – dice Dott.ssa Manqing Fang, direttore per l’Italia, della più importante realtà editoriale dei media in lingua cinese presente in Europa per dimostrare la nostra vicinanza a tutte le persone residenti nell’isola di Ischia”. Anche il direttore generale per l’Europa Zhang Xiaobei del gruppo Guang Hua Cultures e Media ha voluto mostrare la propria vicinanza al popolo ischitano e italiano: «L’Italia è un grande Paese e presto uscirà da questo periodo buio e doloroso per tutti noi. Siamo con voi, non dimenticatelo. Quando tutto sarà passato sarà per me un vero piacere potervi incontrare nuovamente e festeggiare tutti insieme il ritorno alla normalità. Forza Italia, Forza Cina, Forza Ischia”.