C’era anche una delegazione di Ischia tra i tremila ragazzi provenienti da 14 comuni campani che, mercoledì mattina si sono ritrovati a San Giorgio a Cremano per celebrare il 30° anniversario della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia dell’Adolescenza.
La staffetta, partita quest’anno proprio dall’isola d’Ischia, ha quindi attraversato il mare metafora di viaggi della speranza, e il testimone è stato consegnato nelle mani di altri studenti dell’area metropolitana di Napoli stimolando così il confronto con realtà scolastiche e istituzioni. E mercoledì scorso, ad accoglierli, in piazza Troisi, c’era la Past President dell’UNICEF Campania Margherita Dini Ciacci, il Sindaco Giorgio Zinno, in qualità di Difensore Ideale dei Diritti dei Bambini, il segretario regionale Unicef Ettore Nardi, il Coordinatore del Laboratorio ‘Città dei bambini e delle bambine’ Francesco Langella, la testimonial Marika Ferrarelli, protagonista della fiction ‘Il Collegio’ in onda su Rai 2, i rappresentanti delle istituzioni e dell’Esercito e la Fanfara dei Bersaglieri, che ha dato il benvenuto agli studenti delle scuole dei paesi vesuviani e dalla nostra isola. Tra le scuole presenti l’IC ‘Anna Baldino’ di Barano, l’IC ‘Vincenzo Mennella’ di Lacco Ameno e la scuola media Scotti di Ischia.
«Il legame che la nostra scuola intrattiene con l’Unicef è consolidato – ha dichiarato la dirigente della Scotti, la prof. Lucia Monti – sono quasi vent’anni iniziati con una raccolta di fondi che, ogni anno prima di dicembre, in occasione del Natale, realizzavamo con una pesca di beneficenza o una raccolta nelle classi che ha visto una partecipazione da parte delle famiglie davvero generosa. Quest’anno – ha continuato la Dirigente – come da tanti anni l’Unicef ha voluto organizzare questa staffetta, che ha visto in prima linea tre Istituti ischitani presenti con una delegazione proprio a San Giorgio in occasione della giornata del trentennale della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia dell’Adolescenza e per concludere l’iniziativa. Anche quest’anno, prima di Natale, effettueremo la raccolta fondi che, mi auguro, possano dare un sollievo a tanti bambini meno fortunati». La manifestazione è proseguita a Villa Vannucchi dove gli studenti dell’Istituto Comprensivo Massaia di San Giorgio a Cremano, seguiti da un festante corteo di bambini e autorità, hanno consegnato il testimone della terza edizione del ‘Tour / Staffetta per i diritti e per la pace’ dedicato a “Luigi Bellocchio”. La staffetta ha visto quindici tappe, in ciascuna delle quali, è stato percorso un tratto a piedi per consentire il passaggio di testimone tra alunni di varie scuole, che hanno recapitato dispacci importanti di pace e di promozione di diritti, al fine di avvertire la gioia sotto ogni parola, ogni passo, ogni sorriso donato a chi ha camminato l’uno accanto all’altro, dando quel senso profondo, di comunità che procede insieme sul tema ‘Diritti salpiamo: rotta verso il futuro con e per i bambini e i giovani’.
«È fondamentale – ha concluso la dirigente della Scotti – parlare loro dei diritti. A quest’età, dai 10 ai 14 anni, i ragazzi sono come delle carte assorbenti, hanno bisogno di conoscere le norme del vivere civile e lo fanno attraverso l’educazione alla legalità che studiano nelle classi, come anche durante i progetti che svolgono in orario extracurriculare, attraverso pon dedicati al tema della cittadinanza che vede diritti, ma anche doveri, quello che vogliamo far capire per la formazione del cittadino del mondo». Soddisfatta la past president, Margherita Dini Ciacci, del Comitato Campania e socio fondatore di UNICEF Italia, «Abbiamo voluto Ischia come prima tappa e oggi i ragazzi ischitani sono venuti qui per stare insieme ai bimbi della Campania. E’ una tappa importante e, dopo 40 anni di attività per i bambini, posso dirmi soddisfatta del cammino intrapreso dalla comunità campana, che oggi è vicina ai diritti dei bambini e degli adolescenti, che ha fatto suoi con il cuore e con la mente. So che quanti continueranno questo percorso di civiltà manterranno intatti i valori della convivenza civile, dell’accoglienza, della solidarietà per i vicini e per i lontani, sostenendo sempre più la partecipazione attiva di bambini e giovani alla costruzione del proprio futuro. Sono, altresì, certa che il futuro della Campania sarà legato a persone che combatteranno ogni forma di razzismo e di violenza nei confronti dell’uomo, ricordando che siamo tutti popolo di un unico mondo e tutti figli di Dio». Fondamentale il percorso intrapreso dai ragazzi che, a scuola, hanno letto e studiato i diritti dell’Infanzia dell’Adolescenza. Intanto, sull’isola, i Comuni di Ischia, Barano e Serrara Fontana hanno illuminato di blu i rispettivi municipi. Forio, invece, ha scelto il suo simbolo più antico: il Torrione, un modo per aderire, con i più piccoli e in loro favore, a quest’importante giornata.