Incidente a Lacco, il centauro trasferito a Napoli
Dopo un delicato intervento chirurgico al Rizzoli, il 19 enne Luis Garcia Omarli è stato trasportato nel reparto di rianimazione del Policlinico. Il giovane, dominicano ma residente sull’isola, resta in gravi condizioni
Giovedi pomeriggio da paura a Lacco Ameno dove si è registrato un terribile incidente dai contorni e dai risvolti pesanti. L’ennesima tragedia ha rischiato di consumarsi sulle strade dell’isola Verde, ancora una volta teatro di una roulette russa di asfalto e motori. Ormai le parole non bastano più. Luis Garcia Omarli lotta tra la vita e la morte nella rianimazione del Policlinico di Napoli Federico II, dopo una drammatica caduta dal suo scooter. Secondo cause e una dinamica tutte da chiarire, il ragazzo, 19 anni, di origini dominicane, ma nato e cresciuto a Lacco Ameno, è caduto mentre era in sella al suo scooter. Una carambola impazzita cui è stato coinvolto un motociclista fermo nel traffico. Erano da poco passate le 18,00. L’incidente sulla Circonvallazione esterna Lacco Forio.
LA DINAMICA DEL SINISTRO
Secondo una prima ricostruzione il 19 enne stava percorrendo la variante esterna muovendosi in direzione porto, a poca distanza dallo svincolo con Via Pannella, verso il campo sportivo cittadino, quando, verosimilmente procedendo a velocità sostenuta, ha perso, da solo, il controllo del due ruote, schiantandosi al suolo e travolgendo nella caduta, tutto quanto gli si paravano davanti. Un impatto devastante per lo scooterista che, dopo l’urto tremendo, sbalzato via dalla sella del suo ciclomotore, un Honda SH, e stato scaraventato dall’inerzia dell’urto per diversi metri sull’asfalto. Disarcionato dal mezzo, ha battuto malamente sul fondo duro della carreggiata e poi, come una scheggia impazzita, trascinato via, ha colpito ogni ostacolo si trovasse davanti, fino al marciapiedi di pietra lavica sulla parte opposta.
Nella folle corsa ha incrociato travolgendo un motociclista fermo in coda su una via imbottigliata dal traffico dell’ora di punta serale. Entrambe procedevano in direzione porto.
Per Omarli la situazione è subito apparsa critica. Il giovane, stando a quanto ci è dato apprendere, combatte per sopravvivere a seguito delle gravi conseguenze riportate all’addome ed agli organi interni, impattando con tutto il corpo e non solo la testa ed il volto. Drammatico l’impatto al suolo e su alcuni ostacoli posti a margine della carreggiata, la protezione del casco al momento sembra avere scongiurato il peggio.
UNA CARAMBOLA IMPAZZITA DALL’EFFETTO DRAMMATICO
A seguito dello scontro, il 19 enne, molto probabilmente, è andato a sbattere con inaudita violenza con il suo stesso due ruote, altri veicoli ed infine il marciapiedi, un palo della segnaletica ed il muro di delimitazione della via.
I due motociclisti sono rimasti a terra sulla sede stradale, sino all’arrivo dei soccorsi ad opera delle ambulanze del 118. Le condizioni del motociclista fermo in strada sono subito apparse non gravi, Omarli, invece, era cosciente, ma gravemente ferito e sanguinante. I sanitari del 118 dopo le prime cure hanno immediatamente trasferito in codice rosso presso il vicino presidio di Via Fundera il giovane. Qui in serata è stato sottoposto ad un lunghissimo intervento salva vita, subendo l’asportazione della milza ed un delicato intervento al fegato. Danni anche al colon con diverse lacerazioni. Nel pomeriggio di ieri il trasporto in eliambulanza presso il Policlinico, qui dopo il passaggio in rianimazione, dovrà essere sottoposto ad un difficile intervento di cardiochirurgia. Riscontrati danni alla Aorta. Si ipotizza un intervento al cuore per l’inserimento di una protesi.
APERTA UN’INCHIESTA, I DETTAGLI
Sul caso è stata aperta una inchiesta tesa a chiarire le cause e la dinamica dell’incidente in cui Omarli Luis Garcia, 19 anni, runner porta pizza ha rischiato di morire e di far morire chi inavvertitamente si trovava lungo la sua strada. Sequestrati i moto-veicoli. Sull’asfalto nessun segno di frenata, solo le evidenze dell’impatto. Sul Lugo dell’incidente sono intervenuti Carabinieri, Polizia e Vigili del fuoco, Sulla vicenda procede per competenze la Polizia Municipale
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E’ una visione distorta della realtà dei fatti! Siamo indignati!