Inaugurata la VI edizione del Festival STORIÆ
L’evento ha preso il via a Ischia con una giornata ricca di eventi. La mostra "Lo sbarco in Normandia" e l'incontro "Gente venuta dal mare" hanno segnato l'inizio di una settimana dedicata alla scoperta degli "Archivi del Tempo"
Ha preso il via nella cornice della Torre del Molino di Ischia la VI edizione del Festival STORIÆ – archeologia e narrazioni. Organizzato dal CEiC – Centro Etnografico Campano/Istituto di studi storici e antropologici, il festival offrirà una settimana ricca di incontri, conferenze, presentazioni di libri, tavole rotonde, mostre, visite guidate, laboratori e spettacoli. “Iniziare il festival con un evento che collega la memoria storica del passato con le realtà contemporanee dell’immigrazione è fondamentale per comprendere come le storie del nostro passato plasmano il nostro presente,” ha sottolineato Alessandra Vuoso, ideatrice e curatrice del Festival. La giornata è iniziata alle 17:00 presso la Torre del Molino con l’inaugurazione della mostra fotodocumentaria “Lo sbarco in Normandia” 1944-2024. L’esposizione, che resterà fruibile fino al 9 giugno, presenta immagini e documenti provenienti dagli archivi del National Archives and Records Administration (NARA) di Washington D.C., offrendo ai visitatori un’importante testimonianza visiva del D-Day.
Successivamente, alle 18:30, sempre presso la Torre del Molino, si è tenuto l’evento “Gente venuta dal mare. L’immigrazione in Campania” nella sezione Charta Canta. Vincenzo Sbrizzi, giornalista e autore del libro-inchiesta “Napolinegra”, ha discusso del fenomeno migratorio insieme a Francesco Dandolo, docente di Storia economica delle migrazioni all’Università di Napoli Federico II, ed Elena Ringoli, mediatrice culturale del CIDIS Impresa Sociale ETS. L’incontro ha offerto uno sguardo approfondito sulle storie di migranti che hanno trovato una nuova vita a Napoli.
La seconda giornata del Festival STORIÆ ha visto una serie di eventi di grande interesse. La mattina è iniziata con una visita al Museo Archeologico Pithecusae a Villa Arbusto, Lacco Ameno. Gli appassionati di storia hanno potuto esplorare un percorso espositivo che racconta le fasi di occupazione dell’isola di Ischia dalla preistoria all’età romana. Il museo, con reperti provenienti dalla necropoli di San Montano e dalle aree di abitato, è stato visitato grazie alla guida dell’Associazione Archeologica e con il patrocinio del comune di Lacco Ameno. Nel pomeriggio, alle 18:00, presso la Torre del Molino, si è tenuto l’evento “Sulle tracce di Elena“. La scrittrice Liliana Bellone ha presentato il suo libro, che offre un ritratto di Elena Hosmann, fotografa etnica che ha documentato le popolazioni andine di Argentina, Bolivia e Perù. La presentazione è stata arricchita dalla conversazione con Rosa Grillo, ispanista dell’Università di Salerno, permettendo al pubblico di immergersi nella vita affascinante di Hosmann e nel suo approccio transdisciplinare alla fotografia etnica. La serata si è conclusa con “La Costituzione a viva voce” presso la Torre del Molino, un evento dedicato alla Festa della Repubblica Italiana. Rappresentanti istituzionali e di varie associazioni hanno salutato e reso omaggio alla Costituzione italiana con interventi e letture degli articoli della Costituzione, accompagnati da intermezzi musicali eseguiti da Angelo Plaitano e Daniela Dentato.
Il Festival STORIÆ è proseguito ieri prosegue con una giornata intensa che ha visto la partecipazione di Paolo Giulierini, archeologo e già direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, che ha presentato il suo libro “L’Italia prima di Roma. Sulle tracce degli antichi popoli italici”. In programma anche “Racconti brevi narrati e illustrati” con Casilda Chiara Cevoli, evento dedicato ai più giovani. Il Festival STORIÆ è proseguito ieri con una serie di eventi che spaziano tra archeologia, letteratura e storia. La giornata è iniziata alle 15:00 presso la Torre del Molino con “Racconti brevi narrati e illustrati“. Gli alunni delle classi quarte dell’Istituto Comprensivo Forio 1, insieme alla giovane autrice Casilda Chiara Cevoli, hanno presentato i risultati del laboratorio “Piccole mani, grandi scoperte”, tenuto dal Circolo LaAV Isola d’Ischia. Questo evento ha offerto un’esplorazione di nuove forme espressive attraverso il teatro da tavolo kamishibai. Alle 18:00, sempre presso la Torre del Molino, l’archeologo Paolo Giulierini, già direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, ha presentato il suo libro “L’Italia prima di Roma. Sulle tracce degli antichi popoli italici“. Giulierini ha guidato il pubblico in un viaggio affascinante attraverso la storia degli antichi popoli italici, esplorando la toponomastica, i monumenti, i reperti archeologici e le tradizioni etnografiche che raccontano la storia dell’Italia prima dell’unificazione romana.