Immobile acquisito e destinato a scuola, adesso si accelera
Dopo un ulteriore sopralluogo compiuto anche col sindaco Castagna, Nunzia Piro invita gli uffici competenti ad attivare le procedure per rendere la struttura fruibile per l’anno didattico 2020-21
Un’operazione da portare a termine quanto prima e pianificata con sindaco e amministrazione. Anche perché la scuola magari è appena finita ma da qui a riaprire i battenti è davvero lo spazio di un amen (con modalità decide evidentemente dalla scomparsa o meno del virus Covid-19). Nel frattempo la presidente del consiglio comunale di Casamicciola, Nunzia Piro, ha indirizzato una nota al primo cittadino Giovan Battista Castagna, al segretario comunale, ai responsabili dei servizi Lavori Pubblici ed Edilizia Privata e ai consiglieri comunali. L’oggetto è chiaro: “Dichiarazione di prevalenza dell’interesse pubblico alla conservazione del complesso immobiliare acquisito al patrimonio comunale con destinazione certa, effettiva e concreta a sede scolastica (Scuola dell’Infanzia) ai sensi dell’art. 31, in Casamicciola Terme alla via Oneso. Attuazione della delibera di consiglio comunale n. 2 del 12 febbraio 2020”.
L’oggetto di discussione, come i più attenti lettori ricorderanno, è l’immobile acquisito qualche mese fa al patrimonio comunale, ubicato non lontano dall’ormai dismesso Hotel La Pace, e che l’amministrazione casamicciolese intende destinare a scuola. Nella sua missiva Nunzia Piro ricorda che lo scorso 17 febbraio aveva invitato i responsabili dei servizi Lavori Pubblici ed Edilizia Privata a dare seguito a quanto previsto nella delibera consiliare e nello specifico di valutare l’autoannullamento dei tre permessi a costruire tenendo conto delle censure di illegittimità del giudice della esecuzione e di dare attuazione da parte dell’ufficio tecnico, per quanto di competenza, al deliberato previa verifica degli estremi catastali dell’immobile acquisito e dei relativi attuali intestatari e successivi frazionamenti e/o l’iscrizione nel catasto urbano con l’individuazione degli attuali proprietari nei cui confronti dovranno essere esperite le relative procedure. La Piro però ricorda che ad oggi a quella nota non è arrivata alcun riscontro ragion per cui si vede costretta a reiterare la richeista.
L’avvocato e presidente del civico consesso aggiunge: “La scrivente ha effettuato di recente anche due sopralluoghi nella casa in oggetto, unitamente al sindaco, a dipendente dell’ufficio tecnico ed ai poliziotti ed il secondo sopralluogo anche alla presenza della preside e della vice preside dell’ICS Ibsen ma la situazione dei luoghi non presentava lavori in corso e gli infissi erano pure mancanti. Ciò posto, vista la peculiare finalità di destinazione del bene acquisito al patrimonio comunale e considerati i tempi prevedibili per la esecuzione dei lavori di adeguamento dell’immobile, è necessario che l’iter venga concluso al più presto in modo da consegnare le aule alla dirigente scolastica dell’ICS Ibsen in tempo utile per il necessario allestimento e posizionamento degli arredi scolastici prima dell’entrata in classe dei bambini della scuola dell’infanzia, all’apertura dell’anno scolastico 2020/2021”.