Che spasso questo presidente degli albergatori. Ha individuato come far uscire dalla crisi la sua categoria. Equilibriamo, dice, le tariffe della nettezza urbana. Gli albergatori paghino meno perché le tariffe delle case private sono molto basse mentre le nostre sono altissime. Il presidente invece, come lobby, non ci pensa proprio di costringere i politici a non sprecare soldi con i loro carrozzoni. Lui pensa di salvare la categoria a spese dei proprietari di case. Devono essere sempre gli altri ad andare in soccorso degli albergatori. Partendo da lontano ci pensò la Cassa per il Mezzogiorno a metterci i soldi della collettività per costruire i loro alberghi. Poi arrivarono le grandi agenzie di viaggi con il vuoto per pieno e loro solo ad incassare. Nella Prima Repubblica facevano i conigli facendo comandare la politica perché venivano protetti quando raddoppiavano il numero delle stanze abusivamente in cambio di un voto di favore. Se ne fottevano che i servizi pubblici erano scadenti tanto loro i clienti li chiudevano negli alberghi fornendo loro tutto quello che potevano. Che importanza era pagare qualcosa in più la spazzatura e non essere toccati in tutte le illegalità che mettevano in essere. Ore le cose non vanno più bene. Si sono quasi del tutto mangiata la gallina dalle uova d’oro che i loro padri avevano ben allevata. Hanno lasciato i Comuni in mano a persone di basso livello amministrativo pensando che i tempi non cambiavano mai. Avete visto qualche iniziativa da parte degli albergatori per far rinascere il paese? Io mai. Non sanno neanche fare squadra. L’altro giorno uno di loro si lamentava che pagano 4 o 5 punti in più di interessi bancari in rapporto alle regioni del Nord. Quando suggerisci di mettere insieme 200 albergatori e 300 commercianti per creare una massa critica che sicuramente interesserebbe una grande banca con la quale dialogare su tutto, l’individualismo li sovrasta. Come ti permetti. Io sono il migliore di tutti ecc. ecc. ecc. Però li vedi correre come mendicanti a Casamicciola quando arriva il Governatore. Sicuramente avranno qualcosa da chiedere. Caro presidente prima di scatenare una guerra civile contro di voi usa l’intelligenza che hai e pondera le proposte. Se gli albergatori stanno andando male sicuramente i lavoratori e proprietari di case non stanno meglio.
