Il PMLI condanna l’aggressione all’Ucraina
Il PMLI condanna fermamente l’aggressione della Russia all’Ucraina. Come si deduce dal suo discorso del 21 febbraio, il nuovo zar Putin vuole restaurare l’impero russo zarista, approfittando dell’inconcludenza degli USA, della NATO e dell’UE.
La conquista dell’Ucraina è il primo obiettivo, successivamente cercherà di annettersi, in una forma o nell’altra, altri paesi che facevano parte dell’impero zarista. Va fermato: l’unica via è la resistenza armata del popolo e del governo ucraino, e l’isolamento politico, diplomatico, economico e commerciale della Russia da parte di tutti i paesi amanti della pace e dell’indipendenza e della sovranità nazionali. Che lo facciano subito il governo Draghi e il parlamento italiano e, al contempo, dichiarino l’uscita dell’Italia dalla NATO e dall’UE.
L’eventuale risposta militare contro la Russia da parte degli USA, della NATO e dell’UE vorrebbe dire la guerra mondiale, che va assolutamente scongiurata. In ogni caso l’Italia non vi deve partecipare, altrimenti il popolo italiano dovrà insorgere per impedirglielo. Non possiamo appoggiare né l’imperialismo dell’Est né l’imperialismo dell’Ovest, bisogna essere contro ogni imperialismo. L’imperialismo, qualsiasi sia la sua faccia, è il nemico mortale di tutti i popoli del mondo.
Fuori Russia, USA e NATO dall’Ucraina!
Ucraina libera, indipendente, sovrana e integrale!
L’Italia esca dalla NATO e dall’UE e rompa le relazioni diplomatiche, economiche e commerciali con la Russia!
L’Ufficio stampa del PMLI