IL PIANO Da Napoli due strutture per ripianare i debiti
Accordo per il ripiano del disavanzo e per il rilancio degli investimenti, il Comune di Napoli ha predisposto due strutture qualificate per procedere alla rilevazione dei debiti commerciali e per la gestione delle conseguenti transazioni. La giunta – su proposta del sindaco Gaetano Manfredi e dell’assessore al Bilancio Pier Paolo Baretta – ha approvato l’istituzione di un Tavolo politico-gestionale composto da sindaco o suo delegato, assessore al Bilancio, coordinatore delle attività, ragioniere generale, responsabile Area Patrimonio, responsabile Area Entrate, Avvocato generale ed esperti individuati da interlocutori esterni quali Ifel, Svimez e Anci nonché provenienti dal mondo accademico. Per l’individuazione del coordinatore, in caso di impossibilità di utilizzare risorse interne, data la straordinarietà delle esigenze da soddisfare, si potrà ricorrere ad un incarico temporaneo di collaborazione di alta qualificazione e comprovata specializzazione.
E’ stato poi istituito un Ufficio speciale dedicato alla rilevazione, transazione e liquidazione dei debiti commerciali al 31 dicembre 2021 che assuma la responsabilità del procedimento di rilevazione dei debiti commerciali certi, liquidi ed esigibili e di stipula delle transazioni e di liquidazione delle conseguenti somme dovute ai creditori. “Con queste due strutture ad hoc, l’Amministrazione compie un passo fondamentale per dedicarsi in maniera esclusiva alla definizione dei rapporti con i creditori e cosi tenere fede agli impegni contenuti nell’Accordo che ci porterà alla stesura di un piano di risanamento in sintonia con le indicazioni del Ministero delle Finanze”, ha commentato l’assessore Baretta.