Apertura all’Europa,
rafforzamento dell’impegno civile con il ricordo vivo di Giulio Regeni e la
concretizzazione operativa di un sodalizio annunciato tra una prestigiosa istituzione
campana ed una piccola associazione culturale, nel segno di una maggiore
disseminazione di letture trasformanti dalla parte dei più giovani e di una
rete di relazioni virtuose e autentiche sul territorio. Sono queste alcune
delle novità emerse dalla presentazione del secondo anno del progetto
«Procida-Il mondo salvato dai ragazzini-Elsa Morante» che si è svolta giovedì
23 maggio presso la sede della Fondazione Premio Napoli, a Palazzo Reale.
«Confermando la sua missione statutaria, la
Fondazione Premio Napoli suggella, da questo momento, l’accordo con
l’Associazione culturale Kolibì, ideatrice e curatrice di questa iniziativa di
grande impegno a valore per avviare, con gli scrittori selezionati per le
attività sull’isola, un ultertiore cammino che in autunno preluda a
un’auspicabile messa a bando di una sezione ragazzi per il Premio Napoli 2020.
La sperimentazione partirà con la creazione di un apposito comitato di lettura
di Juvenilia, che farà ritornare questi autori in Campania» dice nella sua introduzione
il Presidente Domenico Ciruzzi.
La Festa/Festival conclusiva dell’edizione
2018/19 è in programma venerdì 31 maggio e sabato 1 giugno. Tra gli ospiti
d’onore i ragazzi dell’I.C. Don Lorenzo Milani di Aquileia – Scuola secondaria
di 1° grado Ugo Pellis di Fiumicello Villa Vicentina (Udine), città d’origine
di Giulio Regeni, guidati dalla loro docente di teatro Michela Vanni, che è
stata anche insegnante del ricercatore friulano e della sorella Irene. La
delegazione metterà in scena lo spettacolo “Welcome!”, liberamente ispirato e
in omaggio all’opera di Elsa Morante, dando forma ad un gemellaggio simbolico
tra comunità educanti, il secondo dopo quello iniziato l’anno scorso con la
Comunità Montana di Vico Equense.