Il Liceo Buchner e il progetto “Fuori di sé”

Nei giorni scorsi a Ischia nella prestigiosa sede delle Antiche Terme Ciomunali è stato presentato il progetto “Fuori di sè 1” e “Fuori di se 2”, a cura del Liceo Buchner di Ischia. L’appuntamento è stato seguito da un pubblico numerosi e attento composto da studenti – protagonisti della serata insieme naturalmente alle loro opere – ma anche docenti, genitori, amici e anche diversi turisti che hanno deciso di dare un’occhiata per puro spirito di curiosità. Le presentazioni del progetto sono state curate dal Prof. Paolo Massa accompagnato dagli esperti Tommaso Ariemma e Simone De Sanctis. I saluti della dirigente del Liceo sono stati invece portati dal prof. Gianni Ferrandino. Il progetto “Fuori di sé 1” verteva su una sensibile conoscenza delle cose ed allo stesso hanno partecipato le studentesse delle classi 3A e 3B di Scienze Umane che hanno prodotto opere fotografiche di un elevato livello grazie anche al supporto degli esperti Tommaso Ariemma e Simone De Sanctis. Ogni studentessa ha descritto la propria opera spiegando, con sicurezza e padronanza nel linguaggio, quali erano le loro emozioni e gli stati d’animo in base al tema assegnato dagli esperti. I temi erano l’ansia , il coraggio e l’insolita bellezza. 

Dopo il progetto appena esposto si è passati al progetto “Fuori di sé 2”, Story Telling il potere della narrazione. Il progetto è stato curato dagli esperti Tommaso Ariemma ed Eleonora Sarracino ed hanno partecipato le classi 5 AU, 5 BU e 5 CU. Le quinte si sono cimentate nel creare un cortometraggio che raccontasse la vita di un ragazzo tormentato che scappa da scuola per motivi da scoprire. Senza esperienza e senza materiale adeguato, e sempre con il solo uso dello smartphone, le classi si sono cimentate nello scrivere un copione, nel creare delle sceneggiature, nel riprendersi a vicenda e montare il tutto, improvvisandosi così video maker professionisti. Questo percorso ha reso unite tutte le classi che confrontandosi e cooperando hanno realizzato il prodotto finale. Coinvolgendo nel video tutta la comunità scolastica a partire dai docenti e finanche i genitori. Al termine dell’esperienza ecco il saluto degli studenti di Quinta: ““A nome di tutti i ragazzi che hanno partecipato a questo progetto ci sentiamo di dire che è stata un’esperienza entusiasmante e allo stesso tempo formativa, da non perdere e auguriamo a tutti i futuri alunni di questo liceo di poter avere l’onore di parteciparvi”.