Il degrado di Fondobosso tra erbacce, rifiuti e pericoli
La denuncia arriva dal dirigente del PCIML Gennaro Savio, che bacchetta l’amministrazione comunale e ironizza sulla “Bella Ischia”
Degrado e abbandono sociale da terzo mondo, erbacce e piante selvatiche alte circa due metri cresciute in quelle che dovrebbero essere delle fioriere sempreverdi, sporcizia e rifiuti di ogni genere sparsi un po’ ovunque. Non siamo nelle favelas sudamericane, né tantomeno nella periferia degradata di una qualsivoglia metropoli italiana, bensì siamo sulla stupenda isola d’Ischia, e precisamente nel parcheggio antistante lo Stadio “Enzo Mazzella” e il Palazzetto dello Sport “Federica Taglialatela. Qui, tra immondizie varie, persino il campetto di bocce da poco realizzato, versa in un indegno stato di abbandono: che vergogna! Ridicolo il cartello affisso ad un albero dalla pubblica amministrazione e che recita: “divieto assoluto di scarico rifiuti”. Peccato che nel campetto gli unici rifiuti presenti siano erbacce e piante selvatiche, frutto dell’incuria a cui l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Enzo Ferrandino ha relegato questo rettangolo di gioco ancor prima che si svolgesse la prima partita di bocce: assurdo! Ma nel parcheggio di Fondo Bosso oltre alla mondezza, a preoccupare e non poco, ci sono dei potenziali pericoli per la pubblica incolumità.
A partire dal dissesto stradale e da un palo della pubblica illuminazione collocato a due passi dall’ingresso del palazzetto dello sport e dalla fermata della navetta comunale detta “Zizì”. A causa della corrosione prodotta dalla ruggine, alla base del palo si nota un grosso buco da cui si notano persino i cavi interni. Cosa aspetta l’amministrazione comunale a farlo rimuovere e sostituire, visto che insiste in una zona quotidianamente frequentata da centinaia e centinaia di giovani isolani per la presenza dello stadio e del palazzetto, di un asilo, di una scuola elementare e dell’Istituto alberghiero? Un’altra situazione che desta forte preoccupazione, è senza dubbio la presenza di tanti mastodontici pini, molti dei quali indeboliti dalla marchellina ellenica e da altri parassiti e che vanno rimossi prima che provochino danni a cose e persone. Uno di questi pini è completamente secco è si trova a pochi passi dall’ingresso dell’alberghiero. Cosa si aspetta ad abbatterlo? Aspettiamo prima che crolli addosso a qualcuno?
La cosa incredibile è che in zona sono parecchi i pini che, a dimostrazione della loro potenziale pericolosità, sono stati contrassegnati con della vernice rossa e non ancora rimossi. Cosa aggiungere. A quasi due anni di distanza dall’elezione a sindaco di Ischia Enzo Ferrandino, della “bella Ischia” che avevano promesso in campagna elettorale non se ne vede ancora neppure l’ombra visto che l’intero territorio comunale è in preda ad uno squallido abbandono e degrado sociale. A partire proprio da Fondo Bosso! Il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista, guidato dal Segretario generale Domenico Savio, chiede con forza all’amministrazione comunale un intervento di pulizia e sistemazione dell’intero parcheggio di Fondo Bosso.