Nonostante la tradizionale cautela degli italiani nel ricorrere al credito bancario per finanziare i propri consumi o l’acquisto della casa, nel 2021 è cresciuta ulteriormente (+5,4% vs 2020) la platea dei cittadini maggiorenni che risultano avere un mutuo o un prestito in corso, arrivata al 44,5% del totale. Un trend iniziato nel 2016 e consolidatosi negli ultimi due anni di pandemia, caratterizzati da condizioni di accesso al credito particolarmente favorevoli anche per i finanziamenti di modesto importo.
Al contempo, però, è migliorata la sostenibilità finanziaria delle famiglie italiane, con il rischio di credito che nell’ultima rilevazione del 2021 ha visto il tasso di default 90 past due registrare una riduzione per attestarsi all’1,2%, il livello più basso degli ultimi anni. A questo risultato hanno contribuito, oltre alle moratorie e agli strumenti di sostegno attivati per contenere gli impatti della pandemia, anche l’atteggiamento responsabile delle famiglie e i tassi di interesse confermati dalla BCE ai minimi storici.
Entrando nel dettaglio regionale, dallo studio emerge che in Campania la platea di consumatori che ricorrono al credito è cresciuta al 38,1% del totale.
Per quanto riguarda la distribuzione delle tipologie di contratti di credito, l’incidenza dei mutui all’interno del portafoglio delle famiglie è significativamente più bassa rispetto alla media nazionale (20,8%), con un peso pari al 15,4% sul totale dei finanziamenti attivi, dato che colloca la regione al quartultimo posto della graduatoria nazionale, sopravanzando Sicilia e Sardegna, entrambe con un peso pari a 15,1%, e Calabria (12,9%).
I prestiti personali, invece, rappresentano il 30,8% del totale dei contratti, leggermente sopra la media nazionale (28,4%). Tale dato colloca la regione al 3° posto nel ranking nazionale dietro Umbria e Piemonte, prime a pari merito. I prestiti finalizzati all’acquisto di beni e servizi spiegano il restante 53,8%, un dato che colloca la regione al sesto posto nel ranking nazionale.
A livello provinciale, Salerno guida la classifica regionale per quanto riguarda i mutui, con una quota del 19,1%, Benevento vanta il primato sia nazionale che regionale relativamente ai prestiti personali, con il 35,5% sul totale dei contratti di credito attivi, mentre Caserta si distingue per l’incidenza dei prestiti finalizzati, con il 57,5%.
Dallo studio realizzato da MisterCredit-CRIF emerge anche che le regioni in cui i cittadini nel corso del 2021 hanno sostenuto la rata mensile più elevata sono state il Trentino-Alto Adige con 378 euro, la Lombardia con 360 euro e il Veneto con 354 euro. La Campania si colloca al 14° posto, con una rata mensile pari a 290 euro, al di sotto della media nazionale (315 euro).
Entrando nel dettaglio provinciale spicca Salerno, con una rata media mensile pari a 318 euro. Seguono Benevento e Napoli, rispettivamente con 287 euro e 286 euro.