Il commissario e l’olio alla Santa, l’amarezza di Irene Iacono
Un’immagine che evidentemente non le è andata proprio giù. Ma, se vogliamo, anche il primo indizio social di come il sindaco uscente Rosario Caruso punti su di lei per la sua successione, non potendo lo stesso ricandidarsi avendo esaurito i due mandati messi a disposizione dalla legge. Parliamo di Irene Iacono, assessore uscente di Serrara Fontana, che non ha digerito l’immagine del commissario prefettizio Sabrina D’Angeli che consegna l’olio per la lampada votiva in occasione delle celebrazioni di Santa Restituta facendo per ovvi motivi le veci del primo cittadino, dal momento che il consiglio comunale è stato sciolto dopo le dimissioni di sette componenti su dodici.
E così la Iacono di lascia andare a una considerazione certo di stampo polemico: “Provoca un senso di profonda amarezza guardare questa foto e vedere, per la prima volta nella storia di Serrara Fontana, un commissario prefettizio con la fascia tricolore: è una ferita inferta alla nostra comunità che non dimenticheremo presto”. Poi aggiunge: “Il nostro comune paga un pegno così alto perché qualche consigliere comunale non si trovava con i conti. Noi però guardiamo avanti perché abbiamo sempre lavorato per Serrara Fontana e tanti progetti sono in cantiere. Sono certa che la professionalità e la serietà della dottoressa D’Angeli faranno la differenza. E’ solo una pausa momentanea. Andiamo avanti per Serrara Fontana!”