IL COMMENTO Ischia abbia la priorità
DI MIMMO BARRA
Ho avuto modo di dirlo più volte e non ho esitazioni a ripeterlo: La divisione non aiuta. Qui (e nello specifico il riferimento è alla nostra amata e meravigliosa isola d’Ischia) ognuno va nella propria direzione, nascono decine di iniziative apprezzabili senza un fine comune e il classico anello di congiunzione. Si va a Rimini o a Bologna a Stoccarda o a casa propria senza un minimo comune denominatore se non quello di essere contro. Contro a prescindere, odiatori seriali. Contro chi fa e nel bene o nel male fa e chi non fa niente e deve pur dire la sua. Amici carissimi, voglio rivolgere un appello davvero accorato: sotterriamo l’ascia almeno in questa fase di emergenza che sicuramente non è finita. Si metta in sicurezza il territorio con la collaborazione di tutti perché le ‘menti’ ischitane non sono seconde a nessuno. I Sindaci amano il proprio territorio e sono conoscitori degli stessi. Non hanno bisogno di padrini regionali o nazionali. Devono solo proporsi come un insieme di idee, laboratori di proposte in una realtà omogenea come quella dell’isola che non ha niente da invidiare a chicchessia. Facendo quello che sarebbe semplice ma che paradossalmente ci riesce sempre difficile: sistema.
Lasciamo l’ascia – perché se non è mai tempo di conflitti quello attuale lo è ancora meno – e guardiamoci negli occhi e tutti insieme affrontiamo le sfide che ci attendono: la messa in sicurezza innanzitutto poi proviamo a innalzare l’asticella cercando di recuperare il tempo perduto. Per le sfide elettorali e personali ci sarà tempo. Ischia, adesso, abbia priorità e precedenza
* ARETUR CAMPANIA