Quando si dice il caso! Qualche giorno fa ho acceso il mio Pc e mi è balzata davanti agli occhi una diretta: E’ la Banda musicale di Procida che sfila suonando per le strade di Ischia. Provo qualcosa dentro. Mi fa sempre questo effetto quando vedo o sento qualcosa della mia isola. In giacca e cravatta questi ragazzi sfilano ordinati, seri, coscienti del loro compito. Cerco di informarmi. Ad Ischia in questi giorni si sta tenendo un festival musicale a cui partecipano diverse bande musicali tra cui anche quella di Procida. Domenica 17 Aprile, è il turno della nostra. Insieme alle bande di Ischia e di Formia, dopo essere partiti da piazza degli Eroi,i suonatori convergeranno verso piazzetta S.Girolamo ove terranno un concerto.
A questa esibizione parteciperanno anche i “Piccoli cantores”, un coro di voci bianche. Questa manifestazione ischitana si inserisce in un programma teso a far conoscere la buona musica ed instillare nelle giovani generazioni l’amore per l’arte dellamelodia. Dopo le traversie e le sofferenze dei mesi scorsi i fratelli ischitani si sono ripresi (o stanno riprendendosi) alla grande anche in nome ed in virtù della musica. Mi ha lasciato molto colpito, mentre assistevo al video del passaggio della banda procidana, per le strade ischitane, la frase di una donna, urlata ad alta voce, tale da coprire il suono degli strumenti: “Voi portate la gioia per le strade di Ischia!”. Mi è sembrato vederci dietro un urlo di letizia, di speranza, di un forte dolore non ancora metabolizzato, di una voglia irresistibile di rialzarsi. Mia cara donna ischitana, io non ti conosco, non so chi sei. Ma chiunque tu sia, sappi che ti sono vicino. E sappi ancora che la musica ti salverà. E la banda di Procida, per quanto possibile, avrà contribuito a ridarti la gioia di vivere.
