IL CASO Statale a rischio. Faccia a faccia al Palazzo Reale
Una grande riunione di condomino. Cosi si è chiusa ieri la giornata di sintesi sulla necessità di avviare un percorso di ricostruzione post frana dopo i primi interventi tampone, anche alla luce delle nuove necessità determinate dalla violenta alluvione del 26 novembre scorso. Un percorso che gioco forza muove intorno alla Ex SS270 è Casa Cantoniera. Convocata in mattinata dal Commissario Legnini, la riunione si è svolta presso la sede della struttura commissariale alla presenza degli enti coinvolti e dei privati proprietari per rispondere all’esigenza di integrare in modo più stringente le opere di ricostruzione, a quelle per il contrasto al dissesto idrogeologico e soprattutto di assunzione di responsabilità ed oneri. Sulla base delle decisioni assunte dalla conferenza dei servizi del 6 febbraio 2023, la Città metropolitana di Napoli sarà soggetto attuatore per la progettazione definitiva dell’intervento di messa in sicurezza del costone in frana prospiciente la SS 270. Il progetto definitivo dovrà essere trasmesso al Commissario delegato entro 30 giorni per essere sottoposto all’approvazione della Conferenza.Il Commissario delegato e il Commissario prefettizio del Comune di Casamicciola Terme continueranno a sostenere le iniziative finalizzate ad ottenere il consenso dei privati proprietari degli immobili sovrastanti il costone in frana, allo scopo di accelerare la realizzazione degli interventi. In mancanza di consenso, si provvederà ad attivare le necessarie procedure espropriative e di occupazione d’urgenza e ogni altra iniziativa necessaria, finalizzata a garantire l’urgente realizzazione dell’intervento. Al momento i proprietari si son detti pronti a collaborare a patto che la città metropolitana riconosca omissioni e mancanze dettagliate e documentate.