IL CASO Procida, quando la politica scade nel macabro
Un’immagine di pessimo gusto, che offende non soltanto la sensibilità degli utenti che hanno avuto (s)ventura di vederla, ma anche e soprattutto la memoria dei tanti cittadini italiani morti a causa della pandemia nella prima tragica fase dell’emergenza. La consigliera comunale d’opposizione a Procida, Alessandra Gentile, ha infatti segnalato sui suoi canali social una foto che ritrae i camion militari che un anno fa trasportavano le salme degli sfortunati cittadini dell’area bergamasca, e su ogni camion era sovra-impresso il nome dei vari esponenti dell’attuale minoranza politica procidana.
L’immagine, apparsa sulla nota applicazione di messaggistica istantanea “whatsapp”, è stata così commentata dalla consigliera Gentile: «L’autore di questo scempio, dico proprio a te, ma non ti vergogni? Questa non è satira, non è sfottò, no. Questo denota ciò che siete: esseri piccoli e meschini! Pessimo gusto! Pessimi voi! Non fate schifo….ma molto di più!». Innumerevoli i commenti di condanna apparsi sui social, contro l’anonimo autore dell’immagine, dimostratosi completamente irrispettoso delle tragedie vissute da migliaia di famiglie, ma anche degli avversari politici, indice del basso e macabro livello a cui è progressivamente sceso il confronto politico. E non manca chi invita a denunciare l’episodio alle autorità allo scopo di perseguire l’autore.