IL CASO La casa rosa presa di mira dai satirici del web
Ischia ancora volta presa di mira dalla satira nazionale. Ancora una volta per caratteristiche che riguardano l’architettura e l’arredo urbano che è possibile individuare sul suo territorio. Dopo la ribalta nazionale raggiunta dalla nicchietta in muratura costruita nella parete di tufo della strada che porta al borgo marinaresco di Sant’Angelo, realizzata per ospitare lo sfiatatoio del condizionatore di un negozio, che attirò l’attenzione di un gruppo dove gli ingegneri di tutta Italia mettono alla gogna soluzioni non proprio ortodosse ed eleganti, ecco che l’isola torna a essere presa di mira da un’altra community. Stavolta è la pagina “Architerror” a pubblicare una foto di Ischia.
Si tratta di una community che vanta quasi 50mila iscritti, molto attiva.
Come pagine correlate il social network suggerisce “Casabella” e “Genius Loci Architettura” vere e proprie istituzioni nel mondo dell’architettura. Ma purtroppo l’isola non è stata segnalata nelle pagine in cui si esaltano le bellezze architettoniche della nazione, bensì in quella satirica di “Architerror” che racchiude le soluzioni reputate terrificanti e degne di gogna mediatica.
Ed ecco che una abitazione di Ischia viene sbeffeggiata paragonandola a una grande e gigantesca casa di bambole: “La Mattel – si legge – festeggia i 60 anni della Barbie mandandola in pensione a Ischia con un’edizione speciale per l’Italia, la “Barbie quota 100”. Con la bambola, in regalo anche il kit per ampliare la casa in stile italiano, con una elegante tenda da sole Portland, una veranda in alluminio anodizzato per far spazio alla lavanderia, e un “Ken geometra” per la pratica edilizia e la direzione lavori”. Tra i commenti tanti detrattori, ma anche chi bonariamente commenta: “Abbiamo visto di peggio: la bambina ch’è in me vorrebbe viverci”.