Abbiamo raccolto le dichiarazioni di Luca D’Ambra, Presidente di Federalberghi: «Quest’anno il comparto del turismo finalmente ha rivisto numeri importanti e Ischia, al netto delle difficoltà iniziali legate alla sciagura della frana, ha avuto degli ottimi risultati. Con queste premesse mi sento di dire che il 2024 sarà l’anno del ritorno ai numeri pre-covid perché il trend sembra più che confortante. Mi auguro per il prossimo anno che le amministrazioni locali siano più ficcanti nella promozione e nella valorizzazione del territorio, mettendo in piedi un unico strumento atto a pubblicizzare l’isola nel mondo. Solo facendo squadra è possibile conquistare o riconquistare fette di mercato importanti». Luca D’Ambra continuato parlando dei numeri del 2023: «In molte gestioni dell’isola quest’anno ho riscontrato una dinamica secondo cui è stata fatta una minore occupazione, ma un maggiore fatturato. Questo deriva inevitabilmente dall’aumento dei prezzi che ha influito su alcune fasce nei mesi estivi. Se poi andiamo a vedere le presenze a livello nazionale, mi sento di dire che l’isola d’Ischia ha fatto sì dei buoni numeri, ma ha pagato lo scotto della tragedia del 26 novembre che, come ho detto pocanzi, ha fatto iniziare con ritardo la stagione turistica. Comunque nel 2024 Ischia dovrà scegliere che tipo di turismo fare. Ha la possibilità di continuare ad attrarre una clientela medio-bassa con estreme difficoltà a spendere oppure fare una svolta e puntare sulla qualità, andando in coda ad altre località vicine e sulle quali è facile appoggiarsi. Sta a noi decidere cosa fare».
Il bilancio del Presidente di Federalberghi Luca D’Ambra: «Il 2023 ci ha rimesso in carreggiata»
