«Innanzitutto va detto che un’affermazione della compagine guidata da Giovan Battista Castagna era del tutto prevedibile alla vigilia di questa tornata elettorale. Dobbiamo essere realisti: e per esserlo bisogna riconoscere che l’accordo stipulato con Arnaldo Ferrandino per creare un’alternativa è stato varato in troppo poco tempo per avere un sufficiente richiamo tra la maggioranza degli elettori, e quindi non era possibile fare tanto meglio. Alla prova del voto la compagine non ha saputo “tirare” abbastanza. Per quanto riguarda invece il mio risultato personale e quello di Loredana Cimmino, esso conferma la bontà del lavoro da noi svolto in questi cinque anni: siamo sempre stati a disposizione dell’intera cittadinanza e adesso continueremo a fare il nostro dovere in consiglio comunale, svolgendo un’opposizione attenta, con immutato impegno e tenendo fede al mandato conferitoci. Di primo acchito direi che la lista di Arnaldo non è stata in grado di generare quell’appeal necessario per arrivare a convincere i cittadini, al di là delle preferenze che sono state accordate a me e a Loredana, che sono dunque da considerare ancor più come un ottimo risultato proprio perché maturato all’interno di una lista perdente. A mente fredda comunque analizzeremo meglio i dati del voto espresso domenica dai casamicciolesi».
