Igiene personale degli alunni, Vannini (UIL) fa chiarezza
La Uil Scuola richiede un intervento immediato da parte del Ministero dell’Istruzione affinché, in accordo con gli Enti Locali, garantisca la presenza di figure specializzate per l’assistenza degli alunni con disabilità e che sollevi i collaboratori scolastici e gli stessi Dirigenti da responsabilità a loro non ascrivibili
Tutta la UIL Scuola della Campania esprime forte perplessità sull’assegnazione ai collaboratoriscolastici di mansioni delicate e rischiose quali la cura e l’igiene personale degli alunni, inparticolare di quelli con disabilità, e sottolinea che tali compiti dovrebbero essere affidati apersonale idoneamente specializzato. Questa situazione coinvolge direttamente le scuole di tuttala Campania dove ogni comuneagisce in modo diverso creando disparità tra i territori e disagionelle comunità educanti.La situazione è stata resa ancora più difficile da un’applicazione a nostro avviso distorta delContratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2019/21, che la UIL Scuola non ha firmato perchéfortemente peggiorativo, anche su questo aspetto.
“Quali sono i reali compiti dei collaboratori scolastici? Possono cambiare il pannolino agli alunnicon disabilità e nelle scuole dell’infanzia e primaria anche agli alunni normodotati?
Per noi – sostiene Roberta Vannini, Segretario Uil Scuola regione Campania – si tratta di una prestazione specialistica e non può essere compito dei collaboratoriscolastici che quella formazione non hanno. Si tratta di attività che richiedono competenzeparticolari che devono essere svolte da personale con formazione specifica.Non possiamo permettere che si scarichino responsabilità così delicate su lavoratori che nonhanno né la formazione né i mezzi per garantire in sicurezza un servizio adeguato.In questo modo, si mette a rischio sia il benessere e la sicurezza degli studenti che la dignitàlavorativa del personale ATA.
La situazione è ulteriormente aggravata – continua la Vannini – dalla cronica carenza di personale nelle scuole che, oltrea non garantire appieno l’assistenza agli alunni con disabilità, rende estremamente difficoltosoanche l’espletamento delle attività ordinarie come la mera sorveglianza.
Il problema della carenza di organico è noto da tempo ed è un fattore che peggiora le condizionilavorative dell’intero comparto.
L’operatore scolastico è allo stato attuale un “fantasma” per il quale il Ministero, ad oggi, non haautorizzato un organico. Il dimensionamento che ha ridotto gli organici delle scuole campane e ilmancato rinnovo delle dotazioni aggiuntive PNRR e Agenda Sud hanno portato le scuole allostremo e anche i poveri Dirigenti Scolastici sono in forte difficoltà.
Chi deve provvedere all’assistenza SPECIALISTICA degli alunni con disabilità? Il Comune ol’Ufficio Scolastico Territoriale? Come si garantisce il diritto allo studio di questi alunni? Siamostanchi di questo continuo scaricabarile.
La UIL Scuola RUA aveva già manifestato, al momento della sottoscrizione, la propria contrarietàa un contratto che presentava e presenta evidenti criticità. Non abbiamo firmato quel contrattoperché era evidente che avrebbe generato situazioni di disagio per il personale ATA e oggi lescuole ne pagano le conseguenze.Il CCNL attuale “fa acqua” da tutte le parti, sia dal punto di vista normativo che organizzativo e icollaboratori scolastici sono i primi a subirne gli effetti negativi.Una situazione insostenibile: necessario un intervento urgente
Per la UIL Scuola è urgente una revisione della normativa vigente da operare in occasione delrinnovo del CCNL 2022/24.
Chiediamo un intervento immediato da parte del Ministero dell’Istruzione affinché, in accordo congli Enti Locali, garantisca la presenza di figure specializzate per l’assistenza degli alunni condisabilità e che sollevi i collaboratori scolastici e gli stessi Dirigenti da responsabilità a loro nonascrivibili.
La UIL Scuola RUA Campania – conclude Roberta Vannini – continuerà a battersi per la tutela dei diritti dei lavoratori e di tuttigli studenti, chiedendo misure concrete, facilmente attuabili”.