I tormenti di Giorgio e Marianna, divisi tra Giosi e De Siano
ISCHIA – Hanno già deciso che qualsiasi cosa la faranno, la faranno assieme. Il che, considerando che c’è di mezzo la doppia preferenza di genere per la prima volta ad Ischia, non è certamente particolare da trascurare. Il problema, se vogliamo chiamarlo tale, è che non hanno deciso dove andranno a collocarsi. Che avesse remore ed una certa insicurezza sul da farsi, questo era parso chiaro a tutti, ma adesso è alla luce del sole. C’è un’accoppiata, un tandem, che non ha deciso ancora con quale maglia scendere in campo alle prossime elezioni amministrative in programma ad Ischia il prossimo 11 giugno. Si tratta di Giorgio Balestrieri, consigliere comunale uscente, e di Marianna Boccanfuso, che in questa consiliatura caratterizzata dai mille rimpasti ha anche ricoperto il ruolo di assessore. Questione di cuore, si dirà, un cuore che fino a questo momento è diviso a metà e non ha ancora permesso di fare la scelta giusta. Perché da una parte c’è il senatore Domenico De Siano col candidato a sindaco Gianluca Trani: il richiamo di Forza Italia e più in generale del centro destra è forte, anche perché la collocazione naturale è quella lì e il primo amore, come si dice in gergo, davvero non si scorda mai. Dall’altra, manco a dirlo, c’è un colpo di fulmine che col tempo è diventato un flirt fino ad assumere le sembianze di una relazione stabile e duratura. Perché, soprattutto tra Giorgione e il sindaco Giosi Ferrandino, c’è sempre stata una fortissima empatia di natura politica.
Insomma, per adesso i due esponenti politici continuano a sfogliare la margherita, l’unica certezza è che dovunque finiranno sono un tandem uomo-donna già fatto e questo se non altro è un pensiero in meno (e scusate se è poco). A rendere tutto ancora più maledettamente complicato ci si è messo anche il fatto che già di suo il centro destra ad Ischia non è compatto ma frammentato. Chiamatelo alibi o come vi pare, la realtà dice che alcuni “pezzi pesanti” come Paolo Ferrandino e Giovanni Sorrentino hanno deciso di ripudiare il coordinatore regionale di Forza Italia per rimanere fedeli alla causa giosiana. Insomma, dovessero farlo anche Balestrieri e la Boccanfuso nessuno potrebbe meravigliarsi più di tanto. La situazione, dunque, è di quelle che fa rimanere nel guado ed allora è molto probabile che a sbrogliare la matassa – dovesse perdurare lo stato di incertezza dei diretti interessati – potrebbero essere proprio i gruppi di riferimento cui la coppia fa capo, e nello specifico l’ex band di Alleanza Nazionale e i cosiddetti centristi.
GAETANO FERRANDINO