I Romance Scammers, i truffatori dei sentimenti
Se qualche anno fa qualcuno mi avesse detto che avrei passato una serata a guardare un programma di Barbara D’Urso, non ci avrei creduto. Eppure è andata proprio così. Protagonista della puntata è stata Eliana Michelazzo, manager di Pamela Prati. La sua storia ha dell’incredibile e ve la riassumo brevemente. La donna avrebbe da dieci anni una relazione con un uomo che non ha mai incontrato di persona. Si tratta di un rapporto virtuale, fatto di scambi di messaggi e foto. Nessuna telefonata: Eliana non ha mai sentito la sua voce. Per anni ha mentito ad amici e parenti, inventandosi viaggi evacanze da sogno col suo “fidanzato”. Gli incontri di persona sono stati promessi e rimandati di mese in mese, adducendo le scuse più varie. Stessa sorte sarebbe capitata a Pamela Prati, che, contattata da un uomo sui social (l’ormai famigerato Mark Caltagirone), avrebbe iniziato con lui una relazione che sperava di coronare in un matrimonio, che di fatto non c’è mai stato.Le due donne avrebbero capito solo ora di essere state truffate da qualcuno che ha assunto una falsa identità.
Il sospetto che tutta questa storia sia, in realtà, una sapiente trovata pubblicitaria per tornare alla ribalta, c’è. Ma poco conta, perché quello che a noi interessa è uno spunto per riflettere su alcuni fenomeni: l’esistenza di veri e propri truffatori sentimentaliela natura sempre più social e virtuale delle nostre relazioni.
Chi sono i RomanticScammers?
I truffatori sentimentali, chiamati anche romancescammers, sono criminali che, attraverso la creazione di profili falsi, adescano donne e uomini sui socialo attraverso siti di incontri online. Utilizzano foto di persone prese dal web, spesso fingono di essere militari all’estero o donne dell’Est in difficoltà, impossibilitati per ragioni economiche o di lavoro a spostarsi. Le vittime sono quasi sempre donne di mezza età molto sole, vulnerabili, uscite a pezzi da matrimoni travagliati, dalla fragile autostima e alla disperata ricerca dell’amore. Dopo aver accettato una richiesta di amicizia di un affascinante sconosciuto, iniziano a ricevere messaggi pieni di complimenti da cui traspare un evidente interesse. Lusingate da tante attenzioni, le vittime si lasciano andare e iniziano a flirtare. Bastano poche settimane e si arriva alle prime dichiarazioni d’amore: “Sei diversa dalle altre. So che sembra assurdo, ma sento che c’è qualcosa di unico tra noi. Mi sto innamorando. Voglio vederti al più presto”. Per una donna fragile, vulnerabile, che soffre terribilmente la solitudine, tutto questo è un sogno che si realizza. Un uomo dolce, romantico, innamorato che le fa sentire belle, importanti, desiderabili. A volte si arriva anche a parlare di matrimonio: “Sento che con te potrei creare una famiglia. Sei la madre che vorrei per i miei figli. Ora che ti ho trovatanon voglio perderti”. La presenza virtuale del finto corteggiatore diventa costante: messaggi di buongiorno al mattino e di buonanotte la sera, per creare una “dipendenza”. Guadagnandosi la fiducia della vittima, il truffatore inizia a chiedere foto intime alla vittima (che in seguito potranno essere utilizzate per estorcere denaro sotto la minaccia di diffonderle).
Queste persone promettono incontri che non ci saranno mai, adducendo mille scuse: la distanza geografica, il prezzo del volo, le difficoltà economiche. A questo punto, il truffatore fa la prima richiesta di denaro. Nella speranza di realizzare finalmente l’incontro tanto desiderato,la vittima accetta. A questa richiesta possono seguirne altre ancora, per mesi e addirittura anni. Anni in cui le vittime, uomini o donne che siano, potrebbero non mettere mai in dubbio la sincerità delle persone con cui hanno quella che, per loro, è a tutti gli effetti una storia d’amore. Ma dietro quelle foto e quei profili falsi si celano organizzazioni criminali che fanno leva sulla solitudine e la disperazione di persone che sperano di poter finalmente essere amate.
Ma è davvero possibile innamorarsi on-line di uno sconosciuto?
La conoscenza virtuale è sempre parziale. Mancando molte informazioni, che solo una conoscenza di persona permettedi raccogliere, è facile “riempire” questi buchi attribuendo all’altro le qualità positive che desidereremmo trovare in un partner. L’altro viene idealizzatoe la felicità di aver trovato una persona quasi perfetta viene scambiata per amore. Ma la realtà non è mai all’altezza dei sogni. Perché di sogni si tratta. Fantasie. Maper alcune persone la realtà è troppo desolante e rifugiarsi in un’illusione può donare un po’ di felicità. Si tratta di persone che hanno sofferto terribilmente e si ritrovano con l’autostima a pezzi. In una società dove le occasioni di chiacchierare davanti ad un caffè si fanno più rare e l’amore si cerca sui siti di incontri, non stupisce che la presenza di qualcuno che invia dei messaggi su WhatsApp possa bastare, quando l’alternativa è la desolazione di una vita vuota, senza affetti e amore.
Articolo della dottoressa Tiziana Di Scala (tel. 3208531292)
“Liberamente” è curata da Ilaria Castagna, psicologa, laureata presso l’Università degli Studi de L’Aquila, specializzanda presso la Scuola di Psicoterapia Cognitiva Comportamentale di Caserta A.T. Beck
Tel: 3456260689
Email: castagna.ilaria@yahoo.com
Io sono una vittima delle romance scammer la maggior parte sono africani del ghana ma anche nigeriani e della costa d’avorio sino dei farabbutti delinquenti e i loro g9verni e sopratutto la loro pokizia del c…. Son9 c9rrotti e un vero schifo !!! Io li ho scoperti erano ghanesi miserabili un ghanese che lo denunciato e postato in tutto il mondo anche su youtube quindi fare informazione e importante bloccate sempre contatti sconosciuti rovinano la vita sentimentale di molte persone maledetti oltre che soldi buttati via!!!???
Con me hanno usato foto e video di una modella canadese chiamata JOSIE ANN MILLER. MOLTO USATA DA QUESTI VAGABONDI TRUFFATORI GHANESI E NIGERIANI BRUTTA GENTE!!!!!!!!!!