Guardia Costiera, fioccano e sanzioni: 233 multe per un totale di 65.000 euro
A ragguagliarci sul lavoro svolto in questi mesi estividall’Ufficio Circondariale Marittimo di Procida il neo comandante T.V. (CP) Calogero Carapezza
Con il mese di agosto che si avvia alla sua conclusione, ma che molti si auspicano non segni la fine della canonica stagione estiva, abbiamo incontrato il T.V.(CP) Calogero Carapezza, dal giugno scorso al comando dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Procida, per fare un primo bilancio sulle tante questioni aperte.
Trentaquattro anni di Agrigento, sposato con Marta, calabrese di Diamante, ricercatrice universitaria nell’ambito farmaceutico, il comandante Carapezza dopo aver frequentato l’Accademia di Livorno e prima di ottenere l’incarico di comando a Procida, ha lavorato ad Ancona quale capo sezione sicurezza e difesa portuale, poi presso la VII squadriglia Lampedusa per la gestione persone immigrate. Fuori servizio pratica sport ed ama cucinare e mangiare.
«L’Ufficio Circondariale Marittimo di Procida – dice il T.V. Calogero Carapezza- nell’ambito dell’Operazione denominata “Mare Sicuro 2019”, eseguita sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Napoli, quotidianamente svolge attività di controllo e vigilanza sul demanio marittimo, sulla sicurezza della navigazione e tutela dell’ambiente marino su tutto il territorio di giurisdizione.
Nei soli mesi di giugno, luglio e Agosto sono stati eseguiti dalle pattuglie terrestri e unità navali controlli su unità da diporto, barche commerciali e acquascooter. Nell’ambito delle suddette attività, sono stati elevati nr.233 sanzioni amministrative per un totale di circa 65.000 euro. Di queste, 41(8.750 euro) sono state elevate in violazione del Vigente Regolamento di Organizzazione e gestione dell’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno”.
Tra le diverse attività – continua il comandante Carapezza – quella di maggiormente attenzionata è stata anche la sosta e/o navigazione nella fascia di mare riservata alla balneazione (200 metri nelle spiagge e 100 metri lungo i tratti di costa a picco sul mare), fattispecie che questo Comando, con l’Ordinanza di sicurezza Balneare nr.08/2014 ha chiaramente disciplinato.
A ciò si aggiungano i limiti imposti dall’Ordinanza nr.16/2013 che interdice per una distanza di 50 metri lo specchio acqueo antistante i costoni e le spiagge con rischio franosità, già di per se interdette all’accesso dei bagnanti alla luce delle vigenti ordinanze sindacali.
Giova da ultimo – sottolinea il comandante Carapezza – evidenziare come siano andati a buon fine ben 11 interventi di soccorso, per un totale di 28 persone assistite, effettuati dalle unità navali dipendenti sotto il coordinamento della Sala Operativa di questa Autorità Marittima».
Nel corso dell’incontro il comandante dell’ufficio dell’isola di Graziella, ci ha fornito anche qualche dato relativo agli sbarchi di passeggeri e mezzi sull’isola. Nello specifico, nei mesi di Giugno, Luglio ed Agosto del 2019, sono giunti sull’isola 18.553 passeggeri in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre sono sensibilmente diminuiti, circa 1.000 in meno, gli sbarchi di veicoli a motore (auto, ciclomotori, etc). Solo per quanto riguarda il mese di Agosto, poi, solitamente quello con maggiore densità di turisti, i passeggeri in arrivo sono stati 85.415 (81.193 nel 2018) mentre i mezzi in arrivo sono stati 3.377 (4.386 nel 2018).